The Ice Challenge festeggia a Pragelato il Gigi Galli Day

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Gigi Galli festeggia con un en-plein il terzo appuntamento della Serie Bianca, Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio risultando il più veloce nelle tre manche e dominando pure nel Master Show finale. Seconda piazza incontrastata per Ivan Carmellino, che non ha ancora risolto del tutto i problemi di assetto della sua Punto Proto. Il valsesiano precede i due fratelli Bormolini, con il diciassettenne Michele ancora una volta più veloce del fratello ventenne Alessio, quindi Aldo Pistono e Giovanni Saracco. Fra i Kart Cross successo perentorio di Simone Firenze, che si impone nelle tre manche su Armando Bracco e Christian Tiramani. Grande spettacolo finale nel Master King, con scambio di posizioni fra Gigi Galli e Aldo Pistono, che concludono nell’ordine con Sergio Durante sul terzo gradino del podio

Gigi Galli 1, Gigi Galli 2, Gigi Galli 3. E Gigi Galli anche 4. In una domenica dove il pilota livignasco ha vinto tutto quanto c’era da vincere, il secondo vincitore è stato lo spettacolo. Con un programma tutto concentrato nella giornata di domenica, per ragioni di conservazione del ghiaccio, Gigi Galli ha imposto la sua legge fin dalle prove libere imponendosi nelle tre manche ed anche nel Master King finale, ottenendo un en plein che non gli era riuscito quindici giorni fa sulla pista Ice Pragelato.

“È stata un domenica fantastica e non solo per il risultato” ha commentato immediatamente dopo le premiazioni il pilota livignasco. “E non solo per il risultato, ma per il fatto che è stata una bella domenica di sport. Nonostante sei giri al fulmicotone nel Master King ci siamo solo sfiorati ma senza toccarci. Bello, bellissimo. È così che si deve correre”

Nella domenica dei numeri record, 43 iscritti, 43 verificati, Gigi Galli, Kia Rio, ha siglato il miglior tempo nelle prove libere, imponendosi in tutte le tre manche della gara, rimarcando la sua superiorità siglando anche il miglior tempo sul giro in tutte e tre le manche in programma. Al termine della giornata al secondo posto si classifica Ivan Carmellino, che nobilita la sua posizione finale ottenendo la seconda piazza in ognuna delle tre manche, nonostante il valsesiano non sia ancora totalmente soddisfatto dell’assetto della sua Punto Proto. Terza e quarta piazza per i fratelli valtellinesi Michele e Alessio Bormolini (Škoda Fabia R5), che hanno sofferto in modo particolare la pista meno ghiacciata delle gare precedenti. Dopo che a Livigno aveva prevalso (anche nell’assoluta) il ventenne Alessio, nelle due gare di Pragelato il più veloce è risultato il diciassettenne Michele, che è stato più veloce del fratello nelle prime due manche della giornata. Quinta piazza per Aldo Pistono, Opel Astra Proto, che dopo un’ottima partenza, quarta piazza nella prima manche e tempo sotto il muro dei 40” sul giro, non è riuscito a ripetersi nelle successive pur non avendo problemi tecnici e non avendo commesso errori.

Sesta piazza per Giovanni Saracco, che inizia la giornata sbattendo al tornante Fenestrelle sul finale della prima manche, rovinando così il muso della sua Mitsubishi Lancer perdendo numerose posizioni , per poi viaggiare di buon passo nelle due manche successive. A seguire in settima posizione Alessandro Pettenuzzo, Mitsubishi Lancer, autore di una buona gara, viziata da una toccatina, per eccessivo entusiasmo, al terribile tornante Fenestrelle, nel corso della seconda manche, che costa al pilota torinese alcune posizioni di manche. A seguire Sergio Durante, Citroën DS3 Proto, ottavo nella classifica di giornata, autore di una buona prestazione nella prima manche, che conclude al quinto posto assoluto, seguito dal concreto Matteo Antonazzo, nono con la Delta, e Graziano Boetto, decimo che ha condiviso la spettacolare Kia Rio Proto con Galli.

Palma della sfortuna a Rudi Bicciato che nel corso delle prove di qualificazione capotta rovinosamente al Tornante Fenestrelle, danneggiando seriamente la sua Delta, senza però riportare danni alla sua persona, fatto che non gli consente di prendere il via alle successive manche di gara. Peccato perché il bolzanino si stava qualificando fra i migliori dieci della classifica assoluta e soprattutto appieda il ventiduenne figlio Lukas, che aveva concluso le prove di qualificazione al terzo posto assoluto.

Firenze fa il Galli nel Kart Cross. Successo senza ragionevole dubbio per il sette volte campione italiano kart cross su terra, Simone Firenze, che concede agli avversari appena un paio di tornate, ma nessuna delle tre manche. Alle spalle di Firenze grande lotta fra Armando Bracco e Christian Tiramani che concludono distanziati di appena sei punti in classifica con Tiramani che fa meglio nella prima manche, e Bracco che recupera e prevale nelle due manche successive. Seguono Raffaele Silvestri e Stefano Trucco, davanti a Virginia Mongiani, in netta crescita alla sua seconda esperienza su ghiaccio.

Master King, Galli-Pistono, tutto quanto fa spettacolo. Gran finale di giornata con il Master King che ha posto a confronto sportello contro sportello sei fra i più veloci piloti in gara. Gigi Galli (Kia Rio) scatta dalla pole position, ha un attimo di incertezza in partenza ma riesce comunque a girare per primo al Tornante Sestriere davanti ad Aldo Pistono (Opel Astra Proto) che parte benissimo ma non riesce a superare il livignasco. A seguire Sergio Durante (Citroën DS3) che contiene bene Luca Maspoli (Mitsubishi Lancer) con subito dietro l’elvetico Erik Lindeblad (Subaru Impreza) e Paolo Sottosanti, finalmente in giornata con la Citroën AX. Al termine del primo giro, Galli si inserisce nel Tornante Sestriere con una traiettoria interna dà un gran pestone sui freni consentendo a Pistono di girare agevolmente all’esterno e passare al comando. Inizia così una gran battaglia per i successivi quattro giri che vede Galli pressare Pistono ad ogni occasione, per poi superarlo con un limpido sorpasso all’ingresso del Tornante Sestriere all’inizio dell’ultimo giro e andare a vincere con una gran marcia trionfale davanti a Pistono e Durante.

“È stata una gara bella e spettacolare” commenta il livignasco dopo aver deliziato il pubblico con una serie di tondi che hanno esaltato il pubblico. “Con Aldo Pistono, prima della gara, avevamo deciso di deliziare il pubblico con una gran battaglia ravvicinata e così è stato. Io gli ho ceduto il primo posto dopo il primo giro, lui mi ha restituito il favore all’ultimo. È stata una gran battaglia che ha infiammato il pubblico. Ci siamo sfiorati più volte, ma non ci siamo mai toccati ed abbiamo regalato un gran spettacolo al pubblico presente.” E gli spettatori sugli spalti, dopo aver applaudito a lungo, ringraziano.

Adesso The Ice Challenge si sposta in Francia a Serre -Chevalier per l’ultimo appuntamento stagionale Sabato 16 e Domenica 17 Febbraio.

Maggiori informazioni e classifiche di giornata sul sito speedhive.mylaps.com.