IL TROFEO FABIO DANTI XVIII LIMABETONE STORICA E’ PRONTO A SCATTARE
La gara, che torna ad essere la più titolata della Provincia di Pistoia ed una delle più in vista in Toscana, è in programma per questo fine settimana proponendo 89 iscritti. Torna anche nella sua classica collocazione dopo le ferie rilanciando il proprio nome con l’esclusiva validità per il Campionato Italiano della Montagna per Auto Storiche. La kermesse, si annuncia particolarmente spettacolare, con al via diversi “nomi” delle cronoscalate storiche. La cronoscalata TROFEO FABIO DANTI XVIII LIMABETONE STORICA, è oramai prossima ad accendere i motori. Lo farà questo fine settimana, con 89 iscritti e segnando anche un nuovo ed importante traguardo della sua storia.
Sarà infatti il decimo appuntamento (su dodici) del Campionato Italiano Velocità Montagna per Autostoriche, un contesto di prestigio sia per la qualità agonistica offerta che anche per la valenza storico-culturale che propone.
Organizzata come consuetudine dalla Associazione Sportiva Abeti Racing con la preziosa collaborazione dell’Automobile Club Pistoia, Il Trofeo Fabio Danti XVIII LIMABETONE STORICA, da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre, sul classico tracciato della Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”, gli oramai “mitici” otto chilometri che da Ponte Sestaione arrivano alle porte di Abetone, è dunque pronta per riproporre sfide entusiasmanti con un plateau di iscritti di elevato livello, sia in termini di vetture che di piloti.
Sui tornanti che scalano la vetta dell’Abetone, sulla celebre strada “del Brennero”, verranno portati in gara veri e propri gioielli della tecnica, vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo che ancora oggi possono competere le “moderne” senza peraltro sfigurare. Vetture che hanno scritto pagine memorabili di gesta sportive, quelle degli anni in cui la passione ha creato un’epoca.
I motivi sportivi: un pronostico difficile con tante vetture e piloti blasonati
Sarà una sfida di alto livello, quella che si consumerà all’Abetone. Questo grazie al plateau di iscritti che vede al via diverse vetture “prototipo”, protagoniste del recente passato. Per la vittoria lotteranno in diversi e sarà interessante vedere all’opera il senese Uberto Bonucci (Osella PA9/90), il vero e proprio “Principe”, se non il “Re” delle cronoscalate storiche italiane, impegnato nell’aggredire gli otto chilometri di curve ed allunghi mozzafiato che portano all’Abetone. Bonucci sarà anche impegnato a duellare con un altro grande delle salite italiane o meglio, dell’automobilismo nazionale: il trevigiano Denny Zardo, al via con una vettura analoga al rivale. Zardo, che sa passare con estrema naturalezza dalla guida in pista a quella da rally, a quella in salita, costantemente con risultati da podio, all’Abetone ha vinto per due volte. L’ultima è stata proprio nell’edizione dell’anno scorso della LimAbetone, ottenuta con una monoposto “Gloria” da 1600cc. Ovvio quindi che voglia cercare il tris, anche se oltre che da Bonucci avrà da guardarsi da altri. Come dal fiorentino David Baldi (Osella PA9), altro pilota eclettico capace di grandi imprese, oppure come l’altro fiorentino Stefano Peroni (Osella PA8/10). Non mancheranno anche i ritorni, graditi ritorni: come quello di Mario Faggioli (Osella PA5), fiorentino, padre del pluricampione italiano ed europeo della montagna Simone o come il sempreverde Giuliano Peroni (AMS 176), per finire con il pisano Armando Mangini (Bogani), uno dei grandi affezionati alla cronoscalata dell’Abetone. Anche nelle categorie inferiori saranno al via piloti di livello e vetture che certamente infiammeranno i ricordi di molti, altri motivi quindi per assistere all’evento sfruttando gli ultimi giorni d’estate immersi in uno scenario tra i più belli d’Italia.
Un percorso memorabile tra i più sicuri in Europa
Dal 1988, quando fece la sua apparizione nel vasto e qualificato panorama nazionale della specialità, la LimAbetone, è sempre stata apprezzata sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico, in virtù di un percorso assai tecnico, giudicato uno dei più sicuri d’Europa, che mette a dura prova ritmo, doti velocistiche e di memoria dei piloti, dal debuttante al più esperto. Un nastro di asfalto capace di trasmettere forti sensazioni a chi guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del “Libro Aperto” e “dell’Uccelliera”, negli anni teatro di scontri “epici” sul filo dei secondi, che nel tempo ha visto protagonisti piloti anche famosi, come Nicola Larini, Arturo Merzario, oltre che ai grandi specialisti, a partire da Mauro Nesti, al compianto Fabio Danti, a Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista tanto “nobile” quanto anche interminabile.
Il programma di gara
La “tre giorni” motoristica abbracciata dal magnifico scenario naturale della Montagna Pistoiese inizierà venerdì 31 agosto con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Ponte Sestaione nel pomeriggio, dalle 15,30 alle 19,00. Sabato 01 settembre avranno luogo di nuovo le verifiche dalle 08,30 alle 12,00 poi motori accesi: dalle ore 14,00 prenderanno infatti il via le prove ufficiali, strutturate su due manches.
La gara, in manche unica di 8 chilometri, partirà alle ore 11,00 di domenica 02 settembre ed a seguire avrà luogo la premiazione.
NELLA FOTO: Uberto Bonucci in azione.