AL RED BULL RING KVYAT VA A SEGNO IN GARA 1 E CALA IL “POKER” DI VITTORIE NELLA FORMULA RENAULT 2.0
Una vittoria che vale oro per Daniil Kvyat, quella del Red Bull Ring, penalizzato in qualifica dalle numerose interruzioni e dalle condizioni della pista a tratti bagnata e a tratti asciutta che lo avevano relegato quinto. Perfetta invece la sua condotta in Gara 1: davanti a tutti dopo solo due giri e quindi abile amministratore, anche quando è iniziato a piovere, prima che venisse deciso di esporre definitivamente le bandiere rosse a 2’22” dallo scadere del tempo utile.
Salgono pertanto a quattro i successi del russo del team Koiranen Motorsport che corre proprio con i colori ufficiali Red Bull, alle cui spalle hanno concluso i due transalpini William Vermont, portacolori della Arta Engineering, ed Esteban Ocon, compagno di squadra di Kvyat e per la prima volta sul podio. Dietro di loro il brasiliano Victor Franzoni, in qualifica autore della sua pole “numero 1” della stagione. Solamente decimo, invece, il leader del campionato Norman Nato (RC Formula), che ha comunque mantenuto il comando davanti all’altro transalpino Paul-Loup Chatin (Tech1 Racing), 14° alla bandiera a scacchi.
LA CRONACA. Al pronti-via, con l’asciutto, non sbaglia niente Franzoni, che scatta bene dalla pole conservando la posizione di testa. Alle sue spalle, dalla terza fila, risale subito secondo Kvyat. Patrick Kujala è terzo, ma impressiona la rimonta di Nato, da 20esimo a nono già nel corso del primo giro. Perde terreno Alex Albon, secondo in griglia, che transita inizialmente quinto e poi deve cedere strada anche ad Ocon. Alla seconda tornata Kvyat supera Franzoni e si porta al comando. Rientra ai box Leo Roussel, con la parte anteriore della sua monoposto danneggiata. Vermon, quarto, si avvicina visibilmente a Kujala, a sua volta praticamente nella scia di Franzoni. Al sesto giro Stefan Wackerbauer ha la meglio su Nicola De Val che in seguito retrocede nono, dovendo arrendersi anche ad Aurélien Panis. Al termine dell’ottava tornata Franzoni esce troppo largo dall’ultima curva e viene sfilato nell’ordine da Vermont e d Ocon. Soltanto pochi attimi prima Kujala aveva perso terreno, ritrovandosi sesto. A cinque minuti dal termine inizia a piovigginare e poco dopo la direzione gara espone la bandiera rossa.
«La cosa più importante è che sono riuscito a recuperare dei punti importanti per la classifica del campionato. – ha commentato Daniil Kvyat – Rimontare è stato difficile per le condizioni della pista che non erano certamente ottimali».
L’appuntamento è adesso per domani con Gara 2, che prenderà il via alle ore 13.50.
Gara 1 (top-5): 1. Daniil Kvyat RUS (Koiranen Motorsport) 13 giri, 20’49”435; 2. William Vermont FRA (Arta Engineering) 5”858; 3. Esteban Ocon FRA (Koiranen Motorsport) 7”479; 4. Victor Franzoni BRA (Koiranen Motorsport) 8”292; 5. Alexander Albon GBR (Epic Racing) 17”523.
Il campionato dopo 9 gare (top-10): 1. Norman Nato FRA (RC Formula) 143; 2. Paul-Loup Chatin FRA (Tech1 Racing) 127; 3. Daniil Kvyat RUS (Koiranen Motorsport) 122; 4. William Vermont FRA (Arta Engineering) 85; 5. Oscar Tunjo COL (Tech1 Racing) 61; 6. Esteban Ocon FRA (Koiranen Motorsport) e Guilherme Silva BRA (Interwetten.com) 54; 8. Patrick Kujala ESP (Koiranen Motorsport) 38; 9. Felipe Fraga BRA (Tech1 Racing) e Stefan Wackerbauer GER (Koiranen Motorsport) 35.
Tutte le classifiche complete sono disponibili sul sito www.renaultsportitalia.it.