Podio per la R8 LMS ultra di Davide Di Benedetto e Alex Frassineti ad Imola

sonvico1_0209

Malgrado un weekend difficile per le Audi, Sonvico mantiene il comando della classifica provvisoria del campionato su Balzan e Barri. In lizza per il titolo di Campione Italiano GT3 2012 prima delle gare di Imola c’erano ben sette piloti: il duo della Porsche (Alessandro Balzan e Giacomo Barri) sul Santerno ha raccolto ventiquattro punti, il doppio degli altri cinque . I dodici punti di Imola hanno tuttavia consentito ad Andrea Sonvico di restare al comando della classifica provvisoria, seppure con un margine ridotto a soli quattro punti sui rivali della Ebimotors. Davide Di Benedetto e Alex Frassineti (il loro terzo posto in Gara 2 è stato il miglior piazzamento di una R8 LMS ultra in un weekend piuttosto difficile per i piloti Audi Sport Italia) restano in lizza per il titolo, ma staccati di nove punti dal pilota che divide la sua GT3 con la bandiera Audi Dindo Capello.

Il fine settimana, sorprendentemente risparmiato dal maltempo, iniziava sabato con le due R8 LMS ultra schierate in seconda fila: posizione che lasciava supporre un buon esito. Invece la posizione in griglia si è rivelata il piatto forte del sabato per i delusi piloti di Audi Sport Italia. Partiti dietro alle Porsche del poleman Giacomo Barri e dell’esperto Paolo Ruberti, Sonvico e Di Benedetto sorprendevano il veneto al via inserendosi alle spalle della Porsche Ebimotors. Ma il siciliano metteva subito le ruote sullo sporco uscendo all’esterno della Villeneuve e lasciando il solo Sonvico a combattere lo strapotere delle cugine di Stoccarda, che hanno dominato il weekend sul Santerno. Al momento di cedere il volante al collega Capello il comasco aveva già accumulato oltre venti secondi dal leader Barri nonostante l’impegno profuso. Capello, rientrato al settimo posto della graduatoria a causa dei 25″ di handicap scattati per i risultati delle gare precedenti poteva solo attaccare il sesto posto della Ferrari di Gabriele Lancieri, che agganciava nel finale ma senza avere il tempo di tentare un attacco.

Anche oggi le R8 LMS ultra partivano in seconda fila alle spalle delle Porsche, e mentre Balzan e Cristian Passuti prendevano il largo senza problemi come già avvenuto ieri, Capello ed Alex Frassineti dovevano respingere la concorrenza Ferrari e BMW. Il romano resisteva a Lancieri fino all’inizio del nono giro, quando si rompeva la simmetria di un gruppone equilibrato formato da due Audi, due Ferrari e due BMW. Staccato di circa 15″ dalle Porsche di testa, solo al momento del cambio-pilota Capello riusciva a portarsi fugacemente al comando, ritardando il momento della consegna della R8 LMS ultra a Sonvico. Toccava poco dopo a Ruberti (compagno di Passuti e colpito da soli 15″ di handicap rispetto ai 30″ compagni di marca Balzan-Barri) riportare definitivamente una 911 davanti a tutti. Il cambio pilota non portava fortuna alla BMW Z4 dell’ex-leader della classifica Biagi, fermato subito da un problema tecnico, mentre collocava al terzo e quarto posto le Audi di Di Benedetto e Sonvico. Quest’ultimo era rientrato quinto, ma infilava subito la Ferrari di Valentino Fornaroli, che immediatamente dopo si rivelava determinante per l’esito del weekend del pilota comasco dell’Audi. Fornaroli e Barri duellando venivano a contatto e ad avere la peggio era una gomma posteriore della 911, la cui sostituizione faceva crollare il bottino di punti della velocissima accoppiata della Ebimotors. Nel finale i piloti Audi sudavano le proverbiali sette camice: Di Benedetto dando la caccia alla Ferrari di Mancini e Sonvico per respingere gli assalti delle Z4 di Edoardo Liberati, ma la classifica finale di entrambi restava la stessa compilata dall’esito dei pit-stop.

HANNO DETTO…
Emilio Radaelli (team chef Audi Sport Italia):
“Oggi ad Imola è stato possibile vedere duellare tra loro Audi, BMW e Ferrari, mentre le Porsche hanno fatto storia a sé. I tempi, gli intermedi e le velocità massime degli altri piloti e delle altre vetture erano comparabili per performance, mentre quando si passava alle performance delle 911 GT3R si entrava in un’altra categoria. Qui il bureau tecnico della federazione ha potuto raccogliere tutte le informazioni utili a far sì che nella parte finale della stagione al campionato non venga a mancare pregiudizialmente un equilibrio tecnico adeguato, equilibrio che ci auguriamo di vedere ripristinato già nella prossima trasferta del Mugello”.
Dindo Capello (pilota Audi R8 LMS ultra N.31):
“Visti i tempi, gli intermedi e le velocità massime direi che oggi ad Imola la nostra R8 LMS ultra era in grado di giocarsela con altre GT, mentre contro le SuperGT nessuno ne aveva la possibilità… Scherzi a parte, la nostra macchina in curva era abbastanza piacevole da guidare. Ieri ho cercato di agganciare la Ferrari di Lancieri ma a fine gara sono riuscito solo ad avvicinarla. Oggi al via è stato difficile guidare con le gomme nuove: ci hanno messo un po’ a stabilizzarsi e una volta a posto con le gomme le Porsche erano già lontane, ma in ogni caso a Imola non potevamo lottare contro di loro”.
Andrea Sonvico (pilota Audi R8 LMS ultra N.31): “Ieri sono rientrato secondo alla fine del mio turno ma, tenendo presente i venticinque  secondi di penalità da scontare per i risultati di Zeltweg, sapevamo già che sarebbe stata dura restare davanti e nonostante l’impegno di Dindo non siamo riusciti a far meglio di settimi. Oggi anche con meno handicap rispetto a ieri è stata molto dura: ho attaccato quando sono rientrato in pista per passare la Ferrari di Fornaroli e guadagnare la quarta posizione e mi è andata bene perché ci siamo anche leggermente toccati. Poi tener dietro la BMW di Liberati non è stato facile, ma ho stretto i denti perché ogni punticino può contare molto e sono riuscito a festeggiare il mio ventottesimo compleanno ancora in testa alla classifica”.
Davide Di Benedetto (pilota Audi R8 LMS ultra N. 32): “Il podio di oggi è stato un buon modo per mettere alle spalle la sfortunata corsa di ieri. Mi ci è voluto un po’ di tempo per trovare il mio ritmo più alto, ma alla fine ci sono riuscito ed ho fatto i miei migliori tempi a fine gara dando la caccia alla Ferrari di Mancini. Sono molto dispiaciuto per la prima corsa perché alla partenza ero riuscito a passare la Porsche di Ruberti che partiva in prima fila e volevo cercare di portarmi più avanti possibile. Avevo intenzione di incrociare le traiettorie col mio compagno di squadra stando all’esterno, ma con tutto lo sporco portato in pista dalle varie gare disputate prima della nostra in quel tratto non c’era quasi grip e la macchina mi è partita all’esterno”.
Alex Frassineti (pilota Audi R8 LMS ultra N.32):”Il podio di oggi dopo la giornata di ieri finita senza guidare e senza punti mantiene me e Davide in corsa per il titolo, visto che tutti i piloti tra ieri e oggi hanno dovuto fare i conti con momenti difficili. Alla partenza e nei primi giri ero molto contento della macchina, tenevo il passo di Capello senza il minimo problema, poi lui ha aumentato il ritmo mentre io dopo cinque-sei giri ho iniziato a non poter guidare più pulito come volevo perché la Ferrari di Lancieri si faceva vedere in continuazione. Alla fine del mio turno ho dato la macchina a Davide quando eravamo tutti abbastanza vicini (a parte le Porsche) in modo da poter sfruttare il vantaggio dell’assenza di handicap rispetto agli altri, che erano messi peggio di noi”.

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO 2012
Round 9 – Imola, 1 settembre:
1. A. Balzan – G. Barri (Porsche) 27 giri in 50:01.317 media 158,982 km/h
2. P. Ruberti – C. Passuti (Porsche) + 8.308
3. T. Biagi – S. Colombo (BMW) + 15.555
4. S. Comandini – V. Fornaroli (Ferrari) + 15.708
5. M. Cerruti – E. Liberati (BMW) + 30.651
6. G. Lancieri – F. Mancini (Ferrari) + 36.564
7. D. CAPELLO – A. SONVICO (AUDI R8 LMS ultra) + 38.099
R. D. DI BENEDETTO – A. FRASSINETI 0 laps/giri

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO 2012
Round 10 – Imola, 2 settembre:
1. P. Ruberti – C. Passuti (Porsche) 28 giri in 51:24.835, media 160,406 km/h
2. G. Lancieri – F. Mancini (Ferrari) + 25.456
3. D. DI BENEDETTO – A. FRASSINETI (AUDI R8 LMS ultra) +26.549
4. D. CAPELLO – A. SONVICO (AUDI R8 LMS ultra) + 40.842
5. M. Cerruti – E. Liberati (BMW) + 41.432

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO 2012
Classifica provvisoria piloti (dopo dieci gare):
1. SONVICO 112 punti totali
2. Balzan e Barri 108 p.
4. DI BENEDETTO e FRASSINETI 103 p.
6. Biagi e Colombo 99 p.
8. Cerruti e Liberati 76 p.
10. CAPELLO 74 p.