DUE GI SPORT: Zerbato-Branzi decimi assoluti e secondi di classe al Rally Internazionale del Veneto
Si è concluso con una seconda posizione di classe e la decima posizione assoluta il weekend agonistico che vedeva la scuderia DueGi sport impegnata sulle strade amiche di Verona. Autori dell’ottima performance sono stati Nicola Zerbato con al fianco l’amico Paolo Branzi a bordo di una Renault Clio FA7. Partiti subito forte i due portacolori rossoblu hanno segnato il primo tempo di classe e il settimo assoluto sulla prima prova speciale della giornata di sabato. Nella prova successiva, a causa di un problema meccanico accorso sulla vettura, hanno perso preziosi secondi a vantaggio degli avversari che li scavalcavano così in classifica. Risolti i problemi meccanici Nicola e Paolo hanno iniziato la loro rimonta con dei buoni tempi e conclusasi con il secondo scalino del podio di classe.
Non solo gioie però in casa della scuderia DueGi; alle due manifestazioni in programma nel weekend erano, infatti, iscritti anche altri quattro equipaggi che, complice anche la sfortuna, non hanno visto la bandiera a scacchi. Molto sfortunata la coppia composta da Massimo Merzari e Gianmaria Zerbato che partiti a bordo di una Peugeot 106 FA6, lungo il tragitto che li conduceva allo start della prima prova speciale non sono più riusciti a rifar partire la loro vettura, dopo che si erano fermati per prepararsi ed attendere il loro start, a causa di problemi elettrici. Nel susseguirsi dei ritiri era poi la volta di Denis Vigliaturo e Manuel Zerbato, iscritti al Rally dei Mastini che partiva in coda al Rally del Veneto nella seconda tappa. Sulla prima prova speciale, deconcentrati forse dal fatto che la loro Renault Clio manifestava alcuni problemi di potenza al motore appena partiti, incappavano in una leggera uscita di strada danneggiando una ruota, costringendoli così al ritiro. La stessa prova era fatale anche per l’altro equipaggio della scuderia DueGi, Roberto Piccoli e Giordano Corradini con una Peugeot 106 FN2, autori fino a quel momento di una gara in rimonta, migliorandosi prova dopo prova e costretti al ritiro per un problema al cambio. Stessa sorte infine, per l’ultimo equipaggio della scuderia, Andrea Grobberio e Michele Tosi, che prima che un problema al cambio li fermasse, stavano battagliando per le prime posizioni della classe FA7.