AUTOGP – Sirotkin fa sua l’ultima di campionato a Sonoma

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È Sergey Sirotkin l’ultimo vincitore dell’Auto GP 2012: il pilota russo è passato per primo sotto la bandiera a scacchi nella gara domenicale dopo una corsa che lo ha visto leader incontrastato, dando al team Euronova un successo che aspettava da tempo. Dopo che i primi giri sono stati guidati da Antonio Spavone (che partiva dalla pole grazie alla griglia invertita ) e hanno visto l’ingresso della Safety-Car per permettere la rimozione della vettura di Sakurai, rimasta ferma in griglia per un problema alla frizione, Sirotkin ha effettivamente preso la testa della corsa dal quinto giro, quando un pit-stop velocissimo dei meccanici Euronova e un giro d’uscita ottimo lo hanno lanciato dal terzo al primo posto. Da lì in poi il pilota russo ha girato costantemente sul’1’28 basso, un passo che nessuno a parte Quaife-Hobbs ha saputo sostenere. 
Il britannico della SuperNova, che partiva dal 12esimo posto dopo l’incidente al primo giro nella gara di ieri, è stato autore di una partenza clamorosa che gli ha permesso di rimontare immediatamente fino alla quinta piazza, alle spalle di Spavone, Campana, Sirotkin e Varhaug: il resto Adrian lo ha recuperato al pit-stop, sfruttando al massimo dei cambi gomme lenti di cui sono stati vittima i suoi rivali italiani. Da lì in poi il pilota della SuperNova ha provato ad andare alla caccia di Sirotkin ma per la maggior parte della corsa i due hanno fatto registrare tempi speculari, almeno finché le gomme di Quaife-Hobbs non hanno iniziato a degradarsi e il gap è cresciuto fino al limite dei tre secondi. Alla fine Sergey ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 3”2, conquistando una vittoria più che meritata davanti al campione 2012.
Il terzo posto è andato invece a Sergio Campana: il pilota italiano, che partiva dal quinto posto, è stato protagonista di un bell’avvio che lo ha catapultato in seconda piazza, ma un pit-stop difficoltoso del team Zele Racing lo ha rispedito in quinta piazza. Sergio non si è perso d’animo e ha messo l’anima in una rimonta che in breve lo ha portato alle spalle di Varhaug: al 14° giro ha passato il norvegese alla Curva 11, incollandosi poi al posteriore della monoposto di Spavone. Il sorpasso sul connazionale della Ombra è arrivato due tornate più tardi con una bella manovra alla curva 7 che ha dato a Campana un podio artigliato con le unghie e con i denti, che con un po’ più di fortuna avrebbe potuto essere una vittoria.
Anche Spavone è stato vittima di un cambio gomme lento, ma dopo aver guidato la gara nei primi giri ha colto un quarto posto che è il suo miglior risultato della stagione nella Serie. Il pilota napoletano è stato impegnato per l’intera gara nella lotta per il podio e alla fine è riuscito a difendere il quarto posto dagli attacchi di Varhaug con autorevolezza.
Il pilota della Virtuosi UK ha chiuso quinto, risultato che gli ha permesso di mantenere il secondo posto nella classifica di campionato, con Sirotkin staccato di 8 punti. Con la vittoria di oggi, però, il pilota russo ha sopravanzato il rivale nella corsa al secondo posto della classifica Under 21.
Daniel de Jong ha chiuso sesto dopo una bella gara che lo ha visto segnare ancora una volta il giro più veloce, finendo davanti a Max Snegirev e Pippa Mann.
La gara ha visto quattro ritiri, incluso quello di Antonio Pizzonia: nell’incidente di ieri il pilota brasiliano ha riportato una ferita alla mano che ha richiesto 8 punti di sutura ma nella mattinata di domenica è stato autorizzato a correre dal centro medico della pista di Sonoma. Ha preso parte alla gara ma al giro 11 ha deciso di rientrare ai box visto che il dolore non gli permetteva di guidare come avrebbe voluto.
Da sottolineare il fatto che Sirotkin ha vinto anche la classifica montepremi del weekend, portando a casa 20.000 euro davanti a Varhaug (10.000) e de Jong (5.000).