TEAM EIL – ST MACCHINE – RUDY MICHELINI: Ottima prova al 36° Rally Appennino Reggiano
Nel week end del 36° Rally Appennino Reggiano il pilota toscano Rudy Michelini ha portato a termine un’ottima prova, che lo ha visto salire sul podio del Citroen Racing Trophy 2012 e al settimo posto assoluto. Purtroppo la performance, seppur priva di sbavature, non è stata sufficiente ad imporsi sul giovane Crugnola, che vincendo di prepotenza la classifica dedicata al Trofeo, allunga ulteriormente verso il titolo. Il pilota toscano, alfiere della scuderia Movisport, ha già rivolto la propria attenzione alla preparazione del prossimo rally in calendario, il Rally Sanremo. L’ultima tappa del trofeo con il suo coefficiente pari a 2, sarà fondamentale per decidere il vincitore della stagione.
La gara vista dal protagonista: “ Il Rally Appennino Reggiano si è dimostrato ancor auna volta una gara molto bella, ma nello stesso tempo molto dura. Le sue prove speciali richiedono molta concentrazione, sia nella preparazione che nella guida, ponendo molto attenzione dove mettere le ruote curva dopo curva. Le due prove in notturna si sono rivelate molto toste ed è li dove abbiamo fatto la vera differenza nei confronti degli altri trofeisti, eccezion fatta per Crugnola, che si dimostra sempre velocissimo e molto concentrato. L’aspetto positivo di questa tappa del Trofeo, oltre ad aver contenuto i danni in classifica, è stato il poter sfruttare l’esperienza su queste vetture di Giancarla Guzzi. Questo mi è stato molto d’aiuto per individuare le mie mancanze. Per Sanremo dovrò lavorare su questi aspetti e sui suoi consigli per essere sempre più veloce. “
Rudy ci spiega le differenze e i problemi di guida che sorgono con la piccola della casa francese, rispetto alle ben più grandi WRC o S2000: “Sicuramente mi sta penalizzando molto aver corso negli ultimi anni con macchine più potenti e dotate di quattro ruote motrici. Con le WRC o le S2000 si deve adottare una guida decisamente diversa rispetto a vetture come la DS3, che se pur concepite per essere portate al massimo nei rally, sono comunque dotate di sole due ruote motrici anteriori e con diversi cavalli in meno. Per far un paragone, la guida della DS3 assomiglia molto a quella che adottavo con le gruppo N, e quindi sto cercando di riadattarmi il più velocemente possibile. sto facendo molta fatica a adattarmi alla stile che richiede questo tipo di vettura che è molto simile ad una guida di un gruppo N.” Ritornando alla gara: “ Siamo partiti subito all’attacco, ma purtroppo Crugnola ci ha messo subito in riga. Al termine della penultima prova abbiamo capito che non c’era più nulla da fare e quindi in accordo con Giancarla, abbiamo deciso di amministrare la nostra seconda posizione in Trofeo e rimandare il tutto a Sanremo. Purtroppo il titolo si è allontanato maggiormente, ma comunque la situazione rimane ancora aperta considerando che l’ultima gara è a coefficiente 2. La vettura è stata perfetta, senza dare il minimo problema, e, per quanto riguarda il Team posso solo dire si sono comportati da veri professionisti: Papini Auto e Sport è una garanzia!!”
Rudy Michelini e il suo staff attende tutti i tifosi sulle strade del rally di Sanremo tra il 9 e il 13 ottobre!