DA DOMANI MOTORI ACCESI ALLA 28° IGLESIAS-SANT’ANGELO
Oggi giornata di verifiche tecniche e sportive alla cronoscalata dell’Automobile Club Cagliari, penultima prova del CIVM e del Campionato Regionale. Sabato alle 13.30 scattano le due manche cronometrate di ricognizione, che forniranno ai piloti le prime indicazioni in vista dell’attesissima gara di domenica, che vivrà appassionanti duelli per dare la svolta al rush finale del Tricolore ACI-CSAI e della serie isolana
Dopo tanto lavoro per migliorarne aspetti tecnici, logistici e di accoglienza, da oggi la 28° Iglesias-Sant’Angelo entra finalmente nel vivo. E domani alle 13.30 motori già accesi, perché scattano le prove ufficiali dell’undicesimo e decisivo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, un round organizzato dall’Automobile Club Cagliari in collaborazione con diverse realtà come l’Asd Aci Cagliari per lo Sport, la Provincia di Carbonia-Iglesias e il Comune di Iglesias. Il paddock della città sarda ha già iniziato ad animarsi e oggi pomeriggio i 73 iscritti alla cronoscalata, che ha abbondantemente superato le presenze della scorsa edizione, saranno impegnati nelle verifiche sportive e tecniche: le prime nei locali dell’ufficio del turismo (via Mazzini) dalle 15 alle 20, le seconde alla concessionaria Ford di Sa Stoia (zona industriale di Iglesias) dalle 15.30 alle 20.30. Stasera dunque si conoscerà il totale dei partenti alla gara valida sia per la massima serie ACI-CSAI che per il Campionato Regionale, i quali si daranno appuntamento sulla linea di partenza del tracciato di 6020 metri che lungo la SS126 sale fino al borgo di Sant’Angelo. Le due sessioni di prove ufficiali prenderanno dunque il via sabato 6 ottobre nel primo pomeriggio e saranno fondamentali per testare vetture e percorso, in particolare per quei big del Tricolore provenienti da diverse parti d’Italia che sono all’esordio, o quasi, sul tecnico e interessante tracciato isolano, immerso nel verde e occasione per il pubblico di trascorrere una bella due-giorni tra sport, motori e natura. Poi ci sarà il clou di un weekend a tutto gas: domenica 7 ottobre alle 9.30 scatta infatti la gara, sempre suddivisa in due manche.
Il ritorno del CIVM in Sardegna dopo due anni porta con sé grande attesa per l’esito finale della competizione. Quest’anno, infatti, la Iglesias-Sant’Angelo sarà decisiva per l’assegnazione di diversi titoli italiani. Avvincenti duelli sia nei vari gruppi di vetture in gara che per la vittoria assoluta caratterizzeranno tutto il weekend sardo. Sotto la direzione di gara dell’esperto Fabrizio Fondacci, i conti per le classifiche tricolori coinvolgeranno driver di consolidato livello come il sassarese Omar Magliona (che con l’Osella proprio nella sua Sardegna potrebbe laurearsi campione italiano per la terza volta di fila tra i prototipi CN) e il trentino Christian Merli (a caccia del secondo successo stagionale assoluto nella massima serie al volante della Radical) oppure come i veneti Antonio Forato (Lamborghini Gallardo) e Lino Vardanega (Mitsubishi Evo X), il bolognese Fulvio Giuliani (Lancia Delta Evo), il teramano Marco Gramenzi (Alfa 155 DTM) e gli outsider Samuele Cassibba, Abramo Antonicelli, Michele Mancin, Oronzo Montanaro e Cosimo Rea. Tutti a caccia di punti pesanti. Non staranno però a guardare i migliori protagonisti del Campionato Sardo, con in prima fila il promettente under e figlio d’arte Antonio Lasia (lo scorso maggio già vincitore alla San Gregorio-Burcei con l’Osella), il papà Franco Lasia e Marco Satta, questi ultimi entrambi al volante delle potenti Lola-Zytek di Formula 3000. Accesi duelli “made in Sardegna” sono poi attesi in vari gruppi e classi e anche tra le auto storiche, per un appuntamento davvero da non perdere per tutti i tifosi e gli appassionati di motorsport dell’isola dei quattro mori. Verifiche oggi e semaforo verde da domani pomeriggio, dunque, poi tutti i conti si faranno a Sant’Angelo alla cerimonia di premiazione prevista al termine delle due salite di gara in programma da domenica mattina.