MAGLIONA DA URLO AL 42° TROFEO VALLECAMONICA
Nonostante il Tricolore già in tasca, oggi al volante dell’Osella PA21 Evo il campione sardo ha vinto tra i prototipi CN nell’ultimo round del CIVM stampando tempi di altissimo rilievo per la classe 2000 e battagliando per il podio assoluto: “Che finale di stagione! Più di così era impossibile. Abbiamo onorato al meglio l’intero campionato italiano e anche questo impegno grazie a dei crono da motorizzazioni 3000. Siamo davvero su di giri, però ora c’è da lavorare per il 2013”
Missione compiuta per Omar Magliona al 42° Trofeo Vallecamonica. Oggi (domenica 21 ottobre) il campione sardo della Scuderia Ateneo ha onorato al meglio sia il Tricolore prototipi conquistato due settimane fa “in casa” a Iglesias sia l’ultimo impegno stagionale nell’atto finale del CIVM 2012, valido anche per il Challenge Europeo e la Coppa FIA. Al volante dell’Osella PA21 Evo Honda da 2000cc gommata Marangoni e curata dal Team Faggioli, sul complesso e scorrevole tracciato della Malegno-Ossimo-Borno Magliona ha fermato il cronometro su tempi di altissimo rilievo in entrambe le salite di gara. Così il sassarese ha vinto ancora una volta nel gruppo CN (ottava volta su undici partecipazioni quest’anno) riuscendo addirittura a inserirsi nella lotta per il podio assoluto, concludendo al quarto posto. I suoi crono, infatti, sono risultati sui livelli di quelli delle vetture monoposto di classe 3000, ben più agevolate dalla particolare tipologia del tracciato della cronoscalata bresciana e alcune di esse finitegli alle spalle.
Il tempo totale fatto registrare dal portacolori Ateneo lungo gli 8590 metri (da percorrere due volte) del percorso lombardo è stato di 8’04”67 (gara-1: 4’01”55; gara-2: 4’03”12). Il parziale di gara-1 è ad appena sei secondi dal record assoluto di gruppo delle motorizzazioni 2000, fatto però segnare su un tracciato libero dalle tre chicane artificiali aggiunte all’edizione di quest’anno del Trofeo Vallecamonica.
“Sono felicissimo – dichiara raggiante Omar a fine manifestazione – e che finale di stagione! Più di così era davvero impossibile. Alla Malegno-Borno sapevamo che sarebbe stato quantomeno improbabile lottare contro le vetture 3000, eppure ci siamo riusciti. È stata una giornata fantastica, con tanti tifosi e un tracciato davvero bello. Insieme a tutta la Scuderia Ateneo, grazie a dei crono esaltanti abbiamo onorato al meglio l’intero campionato italiano, la passione della gente e questo impegno per noi libero da interessi di classifica. Siamo davvero su di giri e devo ringraziare tutti quelli che mi hanno permesso di raggiungere gli obiettivi stagionali. Tutte le fatiche del 2012 ora sono soltanto un ricordo perché è una soddisfazione immensa concludere un’annata così dura in questa maniera. Però da domani bisogna tornare al lavoro: ora c’è da prepararsi al meglio per il 2013.”