L’ACI-CSAI RACING WEEK END HA ESALTATO IL GRANDE PUBBLICO DI MONZA

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Ottima affluenza di spettatori al celebre Autodromo brianzolo per l’ultima stagionale dei Campionati Italiani in pista. Le spettacolari gare hanno assegnato i titoli Tricolori.  Su www.acisportitalia.it tutte le novità delle serie ACI-CSAI in circuito 2013. Autodromo Nazionale di Monza affollato dal grande pubblico per l’ultimo e decisivo ACI-CSAI Racing Week End 2012. Un fitto programma di gare al cardiopalma ha movimentato la giornata conclusiva in cui si sono assegnati i titoli italiani, con sfide emozionanti sui 5.793 della celebre pista brianzola, tutte trasmesse in TV ed in diretta streaming.

Riflettori già puntati sui Campionati Italiani in Pista 2013, presentati nella serata di Sabato, tutte le novità su www.acisportitalia.it .

L’ultimo appuntamento dell’Italian Formula 3 European Series e del Campionato Italiano Formula 3 si chiude con un nulla di fatto. Nessun titolo è stato assegnato sul campo e tutte le decisioni rimandate ad altre sedi, a seguito di reclami presentati dalle squadre. I commissari sono impegnati nelle relative verifiche. In pista, però, lo spettacolo è stato assicurato dai piloti che si sono battuti in 2 gare entusiasmanti. In gara 2 è stato Eddie Cheever a tagliare per primo il traguardo, replicando la stupenda gara del sabato. Il romano ha preceduto sotto la bandiera a scacchi il suo compagno Brandon Maisano, autore di una gara sempre in lotta con Henrique Martins, Sergey Sirotkin, Mario Marasca e Kevin Giovesi. Alla fine, a spuntarla per la terza piazza, è stato il moscovita di Euronova, davanti al pilota di Latina, Marasca, in forza al team BVM. Sfortunato Giovesi, alfiere del team Ghinzani, che ha accusato la rottura del semiasse dopo un contatto con Maisano. Nella gara sprint è stato proprio Giovesi a riscattarsi con una gara superba. Partendo dalla nona posizione, il milanese del Team Ghinzani è risalito sino alla testa della corsa. Secondo sul traguardo Sergey Sirotkin, che ha preceduto l’ottimo Mario Marasca. Week end difficile per il padovano di JD Motorsport Riccardo Agostini, che ha dovuto lottare a centro gruppo dopo qualifiche non al top per lui.

Sono Thomas Biagi e Stefano Colombo i vincitori del Campionato Italiano Gran Turismo classe GT3. Il responso è arrivato dall’ultima gara della stagione, una prova molto combattuta e ricca di colpi di scena, nella quale i portacolori del ROAL Motorsport, al volante della BMW Z4, si sono ritirati per un principio di incendio a causa di una perdita d’olio nelle prime battute di gara. Biagi e Colombo hanno preceduto in classifica per un solo punto Andrea Sonvico (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia), che in coppia con Dindo Capello ha concluso la gara al 10° posto della classe GT3 in seguito al dechappamento di un pneumatico dopo un contatto con la Ferrari di Mario Cordoni. Al quarto posto della graduatoria generale si sono classificati i compagni di squadra di Andrea Sonvico,  Davide Di Benedetto ed Alex Frassineti, che hanno chiuso la stagione a quota 138, davanti ai vincitori della gara odierna, Balzan-Barri (Ebimotors), sesti con 131 punti. Sul gradino più alto del podio di gara-2, accanto ai vincitori Balzan-Barri, sono saliti Rangoni-Garofano, anche loro al volante della Porsche GT3R (Autorlando) e Comandini-Lancieri (Ferrari 458 Italia-Vita4One Team Italy).

L’ultima rocambolesca gara stagionale per il Campionato Italiano Turismo Endurance ha incoronato a Monza Luigi Moccia e Giancarlo Busnelli campioni di Divisione Super Production. Gli alfieri della DTM Motorsport, dopo aver dominato anche la seconda gara del weekend dalla prima staccata, si aggiudicano infatti il titolo tricolore solo dopo l’errore alle soste obbligatorie e la successiva penalizzazione subita dal compagno di squadra Andrea Solimè, che, dal secondo posto utile ad aggiudicarsi il Campionato, retrocede d’ufficio settimo di Divisione perdendo così la leadership nella classifica. Al termine di una gara combattutissima, Carlo Gozzi (BMW M3) è ottimo secondo assoluto davanti a Pigozzi-Vita (Seat Leon PAI) ed a Mariano Bellin, (BMW 320 Promotorsport) primo di Super 2000 davanti ai sorprendenti Eldino-Romano (Alfa Romeo 147) ed a Conte-F.M.Zanin (BMW 320 Promotorsport). Mauro Trentin, nono alle spalle di Vincenzo Montalbano (Alfa Romeo 147 Heaven Motorsport) e Roberto e Simone Barin (Seat Leon Cupra LR MM Motorsport), domina tra le Peugeot RCZ Cup e si laurea Campione dell’omonimo Trofeo monomarca scavalcando Bertozzi-Coldani che chiudono alle sue spalle. Istvan Minach (Renault NewClio Autostar) chiude 11esimo e quinto di Divisione, dopo essersi laureato già Campione Italiano Super 2000 al termine della gara del sabato. Tra le RCZ Cup, terzo posto per il pluricampione Rally Paolo Andreucci, in coppia con il direttore di Autosprint Alberto Sabbatini.

Anche la Carrera Cup Italia, monomarca che si corre con le Porsche GT 3, ha assegnato il titolo 2012. Il vincitore è stato il potentino Vito Postiglione (Ebimotors) che nella seconda gara del week end è salito sul terzo gradino del podio alle spalle del vincitore Massimiliano Busnelli (Petri Corse Motorsport) e di Stefano Comini (Antonelli Motorsport). In campionato alle spalle di Postiglione hanno  concluso Daniel Mancinelli (Mik Corse by Centro  Porsche Padova), staccato di 25 punti, ed Edoardo Piscopo (Cram Motorsport), terzo a 29 lunghezze. Nella classifica under 26, la vittoria è andata a Daniel Mancinelli che così si aggiudica la possibilità di correre nella prossima stagione nel campionato internazionale organizzato da Porsche AG.

Emozionante la gara conclusiva della Ginetta G50 Cup nella quale ha vinto l’equipaggio di Nova Race composto dal bergamasco Mark Speakerws ed il bresciano Alessandro Bonacini, tanta esperienza che ha fatto la differenza nella rimonta dalla sesta fila in griglia fino al comando della corsa. Secondo posto, dopo il terzo in gara 1, per il mantovano neo vincitore del monomarca Matteo Cressoni che insieme al veronese Tiziano Frazza è risalito dalla terza fila, evitando il duello solo con i vincitori. Terzo gradino del podio per il duo composit, immediatamente in perfetto feeling, formato dal giovanissimo Alberto Viberti che ha usato molta tenacia completata dall’esperienza del bolognese Giampiero Cristoni. Bandiera bianca nelle battute iniziali per i vincitori della prima gara Stefano Stefanelli e Michael Simpson, mentre un semiasse rotto nel giro di schieramento ha fermato Antonio Pellitteri e Michele Merendino, secondi in gara 1.

Decisa solo all’ultima gara la vittoria di Matteo Ferraresi e Massimiliano Tresoldi nell’infiammata Seat Ibiza Cup. Il sammarinese ed il varesino del Team BD Racing per soli due punti si sono aggiudicati il monomarca di Seat Motorsport Italia grazie al terzo posto in gara 2, dopo il ritiro in gara 1. Successo in gara 2 per l’esperto  Alberto Bergamaschi in coppia con il giovanissimo ed arrembante finlandese Aku Pellinen, alla fine di un’appassionate gara, in cui hanno preceduto gli altri pretendenti al Trofeo il veneto Silvano Bolzoni ed il Bergamasco Massimiliano Colombo, poleman e vincitori di gara 1. Nella prima corsa proprio Bolzoni e Colombo hanno preceduto lo svizzero Franco Nespoli, terzo in classifica generale di Trofeo, mentre ha completato il podio il milanese Roberto Ferri, sempre incisivo in gara. Colpo di scena in gara 1 quando con l’abbandono di Ferarresi – Tresoldi le sorti della serie si sono completamente riaperte, all’ultimo giro Carlo Curti è uscito di pista danneggiando irreparabilmente l’Ibiza quando aveva preso il comando della corsa.

Dominio assoluto del giovane pilota emiliano Alex Campani che, sul circuito di Monza, ha festeggiato la conquista del Trofeo Abarth Selenia Europe e del Trofeo Abarth Selenia Italia, imponendosi anche nella seconda gara, al volante della sua Abarth 695 Assetto Corse. Nell’ultima corsa stagionale  ha preceduto sul traguardo Eric Scalvini e Lorenzo Casé, dopo aver guidato la corsa dal primo all’ultimo giro, facendo anche registrare il miglior tempo sul giro, a una media prossima ai 160 km orari. Campani, che ha solo 21 anni,  ha così dimostrato la sua superiorità in questi campionati, che lo hanno visto vincere 7 delle 12 gare del Trofeo Abarth Selenia Italia e 9 delle 10 del Trofeo Abarth Selenia Europe, primeggiando anche nella classifica Giovani (Under 25). Tra le Abarth 500 Assetto Corse, il giovane finlandese Aku Pellinen si è aggiudicato il campionato continentale, mentre  Tobias Tauber si è imposto in quello italiano, in una gra che ha visto prevalere lo svedese Niklas Lilja sul portoghese Jorge Rodrigues.
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