HAPPY RACER PROTAGONISTA NELLA “25 ORE” FUN CUP DI SPA

FunCup

Un amalgama di passione e spettacolarità. Sotto il marchio di Happy Racer, il presidente Agostino Alberghino ha riunito molti volti noti dell’automobilismo sportivo. Una giornata all’insegna di sport ed allegria, elemento predominante nella filosofia della fortunata struttura torinese. L’obiettivo è stato centrato in pieno: alla resa dei conti Happy Racer  si è congedata dai chilometri di Spa-Francorchamps con il sorriso sulle labbra, consapevole di aver riunito sotto la sua effige molti dei protagonisti del motorsport internazionale.

Venticinque ore di spettacolarità, interpretate al meglio dai celebri “maggiolini” Volkswagen gommati Uniroyal nel prestigioso circuito belga.

“Non è certo mancata la goliardia – ha commentato un entusiasta Agostino Alberghino, patron di Happy Racer – magari abbiamo da recriminare in quanto a fortuna ed inesperienza, ma in una bella giornata come oggi, guardare la classifica appare riduttivo”.

Un fine settimana da piloti felici, filosofia da sempre scolpita nel codice genetico di Happy Racer.{loadposition articoli}

“Un fine settimana tra amici, in quel contesto che tanto amiamo – ha proseguito Alberghino – faccio i miei migliori complimenti a tutti”.

A rappresentare, nel migliore dei modi, il sodalizio gialloblu è stata una schiera di piloti le-gati al vulcanico presidente piemontese: da Fernando Geri, eccellente rappresentante della Zytek Ibrid Lmp1, unica vettura ibrida ed unico team italiano nella cornice della Le Mans Series ad Andrea e Giacomo Piccini, rispettivamente piloti ufficiali Audi e Zytek Lmp1.

Gradite soddisfazioni sono arrivate anche dalla prestazione di Claudio Rossetto, titolare del MIK Team e Patrizio Piccini, padre dei due giovani talenti nostrani. A chiudere una quadratura del cerchio dai contorni esclusivi ci hanno pensato Renzo Valeriani, applaudito ripetutamente dal presidente Alberghino per un entusiasmante debutto in pista che lo ha reso protagonista tra gli habitué e Paolo Necchi, affermato giornalista in campo automobilistico e patron della fortunata rivista Motormedia.

Una terza posizione che ha innalizato la condotta della squadra Happy Racer nei giri di prova, legittimando una performance estremamente positiva con una quarta piazza nelle prime due ore di gara. “Ma il miglior risultato è stato mettere insieme questo bel gruppo di amici piloti, uniti da una passione viscerale per l’automobilismo”.

Un risultato eccellente, impreziosito da un’attesa conferma: la ritrovata brillantezza agonistica di Agostino Alberghino dopo il periodo di inattività che ne aveva offuscato le apparizioni sportive recenti.

Nella foto: La squadra Happy Racer ed il suo “Fun”.