IL SAN CRISPINO NODO FONDAMENTALE PER LE CLASSIFICHE DEL CIR E DEL TRT.
14/07/2011 – La gara scatterà domani alle ore 14.00 da Gubbio
Domani e dopo domani , venerdì 15 e sabato 16 luglio, le difficili prove speciali sterrate nella zona di Gubbio ospiteranno il Rally di Gubbio – 24. Rally San Crispino, gara organizzata dalla Rubicone Corse e valida come sesta prova del Campionato Italiano Rally e come quarta del Trofeo Rally Terra. Difficile trovare nella recente storia del rallismo tricolore una gara così ricca di significati come questa; sia per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally, sia per quanto riguarda il Trofeo Rally Terra i punti distribuiti dalla corsa umbra saranno particolarmente pesanti. Nel Cir la situazione è estremamente chiara. In casa Peugeot si potrebbe infatti festeggiare il doppio tricolore. Per quanto riguarda il Campionato Italiano Costruttori un solo punto divide, infatti, la Casa del Leone Rampante dal titolo, mentre per quanto riguarda il Campionato Italiano Conduttori, quello riservato ai piloti, al toscano Paolo Andreucci ed alla Friulana Anna Andreussi bastano solamente 14 punti, cioè un terzo posto, per conquistare l´ennesimo tricolore. Un risultato sicuramente alla portata del toscano, per lui sarebbe il sesto titolo tricolore, che potrà così marcare in scioltezza i due suoi più acerrimi rivali il veneto Umberto Scandola, Ford Fiesta Super 2000, e il friulano Luca Rossetti, Abarth Grande Punto. Per quanto riguarda il Trofeo Rally Terra, assente il leader Andreas Mikkelsen e anche Teemu Arminen sempre capace di lottare per il vertice , la corsa umbra offre, soprattutto al livornese Andrea Aghini, che in caso di vittoria con la sua Peugeot Super 2000 supererebbe il norvegese in testa classifica, ma anche al veneto Mauro Trentin, l´altro toscano Daniele Batistini ed il piemontese Piero Longhi, anche questi ultimi tre su Peugeot 207 Super 2000, la possibilità di riaprire completamente i giochi in vista di un finale di stagione tutto da seguire. Gara quindi decisiva ma anche gara estremamente difficile che già dalla giornata di domani metterà a dura prova uomini e mezzi. {loadposition articoli}Dopo lo shakedown, previsto in località Petazzano dalle 7.30 alle 11.30, gli equipaggi si presenteranno alla partenza, prevista alle ore 14.00 in Piazza 40 Martiri, per poi dirigersi verso le prime quattro prove della corsa e tra queste i due temibili passaggi sulla prova di San Bartolomeo di oltre 24 chilometri, prova ricca di storia sportiva e sempre in grado di regalare sorprese. Gara dunque subito dura che verificherà immediatamente le ultime, residue speranze degli avversari di Paolo Andreucci nella corsa al titolo. Un´eventuale corsa tattica del pilota Peugeot, potrebbe comunque dare a Scandalola, a Rossetti, ma anche a Cunico ed ai migliori del Trofeo Rally Terra, di puntare al successo in gara, cosa questa che, almeno, interromperebbe la lunga catena di successi, nei primi cinque appuntamenti della serie tricolore Andreucci ha vinto cinque volte, del pluricampione italiano. Completamente libero dai giochi sarà della gara anche il trentino Renato Travaglia che, con la sua Ford Fiesta Super 2000, si è comportato molto bene sugli sterrati del Rally di San Marino. Precedente appuntamento del Trofeo Rally Terra, solamente due settimane fa. Da seguire quasi come una corsa a parte la prova del valtellinese Andrea Perego sulla nuova Mini John Cooper Works della scuderia Grifone. Una vettura che ha già colto un importante successo nel Trofeo Rally Terra , quello con Navarra nel Rally dell´Adriatico, ed in quella occasione espresse tutto il suo potenziale, alto veramente alto , pari senza dubbio a quello delle migliori Super 2000. Ora spetta la pilota trarre il meglio dalla vettura. In chiave Campionato Italiano Produzione tutti invece contro il campano Maurizio Angrisani e la sua Mitsubishi in particolare il napoletano Fabio Gianfico. Un occhio di riguardo per Citroen e per il suo team Italia. Il Costruttore francese lavora sodo nello sviluppo della sua Citroen C3Ds3 ma anche e soprattutto nei confronti di due dei migliori piloti del vivaio tricolore, il romagnolo Simone Campedelli e il lombardo Andrea Crugnola, che avranno possibilità di fare ulteriore grande esperienza non rinunziando a farsi vedere nelle parti alte della classifica. Da sottolineare il concreto impegno di Rai Sport a favore del Campionato Italiano Rally con il consueto collegamento in diretta per la prova televisiva che inizierà alle ore 13.30 di sabato 16, con un riepilogo della prima tappa di gara e poi, dalle ore 14,00, ci sarà lo start della speciale, con le immagini live dei protagonisti della gara. Salia Live on tv sarà lunga 1500 metri, con 10 telecamere che riprenderanno per intero un tracciato spettacolare.
Fonte:http://www.acisportitalia.it