GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES: UNA STAGIONE AL “TOP” PER MARIO CORDONI NEO-CAMPIONE DELLA GTS3

mario_1211

Buona la prima per Mario Cordoni. Il pilota piemontese, quest’anno all’esordio assoluto nella GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES, al termine di una stagione esaltante ha messo a segno il titolo di classe (GTS3) ed il secondo posto nella classifica assoluta al volante della Ferrari 458 Italia del Team Ombra Racing. Dopo il suo debutto stagionale ad Imola, seconda tappa della serie organizzata dalla FG GROUP, in cui Cordoni è salito subito sul secondo gradino del podio (primo di classe sia in Gara 1 che in Gara 2), è iniziata per il portacolori della squadra bergamasca, una vera e propria scalata verso il successo con la doppia vittoria in Ungheria all’Hungaroring e a Spa-Francorchamps.
La vettura del Cavallino preparata dal Team Ombra Racing è sempre salita sul podio (ad eccezione della prima gara di Vallelunga) con ben sei affermazioni, un secondo posto e quattro terzi piazzamenti nel suo raggruppamento. Un bilancio più che positivo per il “driver” piemontese, che in questo 2012 ha messo a segno anche una vittoria assoluta sul circuito di Spa-Francorchamps.

“La GTSPRINT è un campionato divertente e molto combattuto. – sono state le parole di Mario Cordoni – Sicuramente gode di un’ottima visibilità mediatica che lo porta ad essere una realtà di riferimento nel motorsport. Non da meno è la presenza del pubblico nei vari autodromi. Devo ammettere che sono rimasto particolarmente colpito dal flusso di spettatori che ogni domenica è presente sia in tribuna che nel paddock. Mi è rimasta particolarmente impressa la folla dell’Hungaroring, dove non pensavo assolutamente che la GTSPRINT fosse così seguita… Conquistare il titolo di classe è stato fantastico. Ma a darmi ancora più soddisfazione è stato il secondo posto nella classifica assoluta, dove sono riuscito a mettere dietro piloti molto veloci della GTS2. Per il prossimo anno nei miei piani c’è ancora la GTSPRINT, ovviamente sempre con una vettura del Team Ombra Racing!”