BERTON PORTA AL SUCCESSO LA BMW NELLA SFIDA SUPERSTARS DEL MOTOR SHOW

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È stata un’edizione emozionante quella del Motor Show 2012, che ha visto la nuova promessa Giovanni Berton conquistare il successo nella sfida della SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES, che ha rappresentato uno degli eventi “clou” di questo fine settimana all’insegna della passione e del puro agonismo. Il pilota veneto ha vinto un confronto tutto in casa con il compagno di squadra del Team BMW Dinamic, Thomas Biagi. Davanti al grande pubblico della storica Area 48 su cui si snoda il tracciato della Motor Sport Arena, Berton ha suggellato così nel migliore dei modi un finale di stagione che lo aveva visto protagonista, portando alla vittoria il marchio della Casa bavarese.

Biagi, da parte sua, ancora una volta è stato autore di un’eccellente prestazione sul circuito di casa, pur non riuscendo a bissare il successo ottenuto nella scorsa edizione della kermesse emiliana. Una finalissima al cardiopalma, che ha visto il bolognese rifilare a Berton un distacco di 1”80 al termine dei primi tre giri. Quindi, il veneto rispondere nella seconda manche con il miglior tempo assoluto (suo il giro più veloce di 37”34).

Più rapido di tutti in qualifica con il tempo di 38”284, Biagi aveva poi vinto il confronto dei quarti di finale che lo vedeva contrapposto allo stesso Berton, risultando il migliore anche nella semifinale in cui ha avuto come diretto avversario Alessandro Kouzkin, al volante della Mercedes C63 AMG della Caal Racing. Il giovane russo (classe ‘92) si è imposto nella finale per il terzo posto, battendo Gianni Giudici (anche lui su una M3 E92) in entrambe le manche. Particolarmente in evidenza quest’ultimo, nel duplice ruolo di team-owner e pilota, che nei quarti di finale aveva avuto a sua volta la meglio sulla Chrysler 300-C di Alessandro Battaglin, dovendosi poi arrendere in semifinale a Berton.

Protagonista anche Alessandro Nannini: l’ex pilota di F.1, per l’occasione al debutto nella categoria, si è immediatamente adattato alla guida dell’altra BMW M3 E92 schierata dalla Scuderia Giudici, facendo siglare ottimi tempi nelle prove del mattino, regalando poi spettacolo e finendo per urtare le barriere di protezione.

Peccato per Diego Romanini, costretto a dare forfait già nelle prove libere per un problema al motore della Lexus ISF 500 del team MRT by Nocentini. Fuori dai giochi anche “The Climber”, fermato dalla rottura del cambio della sua Mercedes, anch’essa nei colori della Caal Racing. Eliminata sempre nei “quarti” l’altra BMW di Alessandro Battaglin, al quale è andata comunque la soddisfazione di essersi aggiudicato una manche nel confronto diretto con Giudici.