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Christian Merli è rientrato dalla premiazione dei Campioni della Montagna 2012 che s’è svolta a Modena nell’ambito di Motorsport Expotech. Il programma 2013 – “Ho avuto l’onore d’una proposta di collaborazione con Enzo Osella per sviluppare un nuovo progetto che è in avanzata fase di realizzazione e mi auguro sinceramente che gli sponsor possano aiutarmi. Insomma , potrei, ed uso il condizionale per scaramanzia, affrontare la stagione con un nuovo prototipo con propulsore 2000, iscritto in E2B, con costi contenuti e che possa ben figurare nelle classifiche. Una biposto sport a motore libero, senza i vincoli dei propulsori di Gruppo A. La potenza dovrebbe essere di circa 300 cavalli. Davvero una grande opportunità. Ci crede Osella ed io sono entusiasta. Vedremo. Tutto è legato alla situazione economica e m’auguro che gli sponsor abbiano sempre fiducia in me. Tempi davvero difficili, dove il problema maggiore è trovare il budget, ma queste sono opportunità che si presentano una sola volta nella vita”.

La premiazione a Modena  

A Modena, dicevamo, alla presenza del Presidente dell’Automobil Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, del Segretario Generale Aci Csai Marco Ferrari e del presidente della Sottocommissione Velocità in Salita Giorgio Croce, sono saliti sul palco i dominatori delle varie categorie. Merli, vincitore in E2B con la piccola Radical 1600 è stato elogiato per gli ottimi risultati ottenuti. Non solo, ma è fortemente da sottolineare che al volante della piccola millesei, oltre a mettersi alle spalle vetture ben più potenti, s’è classificato secondo assoluto nel CIVM alle spalle di Simone Faggioli in gara con la potente Osella FA 30 Zytek. Una monoposto carenata, con un propulsore tremila e capace di 500 cavalli di potenza. Il doppio di quelli che aveva a disposizione il driver di Fiavè.

Lo straordinario 2012

“Credo sia stata l’annata più bella della mia carriera. Assieme all’Autosport Sorrento, abbiamo avuto il coraggio di provarci. Siamo cresciuti di gara in gara, abbiamo spinto sempre al massimo e ad inizio stagione non avrei scommesso di poter arrivare così in alto e mettermi alle spalle monoposto e sport con potenza doppia della nostra. La Radical è agile ed in ogni salita abbiamo regalato spettacolo anche con grandi traversi. Un 2012 indimenticabile”.

La vittoria nella prima gara

Inizialmente, gli addetti ai lavori ed i tifosi storcevano il naso per la scelta Radical di Merli. Poi hanno immediatamente cambiato parere dopo la prima gara a Vittorio Veneto, dov’è salito sul gradino più alto del podio. Fino a metà stagione è stato in  vetta al campionato assoluto. Secondo ad Erice ed Iglesias, terzo alla Coppa Nissena, a Verzegnis, in Bondone ed al Reventino.

La gara dell’anno

“Quella di casa, in Bondone. Mai avrei pensato di conquistare il terzo posto assoluto alle spalle di Faggioli e Camarlinghi, in gara con le Osella FA 30 e scendere sotto i dieci minuti con la Radical. Semplicemente fantastico. Abbiamo dimostrato che è possibile salire sul podio con un mezzo che costa un quinto rispetto all’Osella FA 30”.