Torna dopo il grande successo dello scorso anno la “Coppa Primavera Vintage”
La rievocazione storica della famosa cronoscalata automobilistica “Conca dei Marini – Furore – Agerola”, ancora una volta in versione di sfilata non agonistica riservata a vetture stradali e da competizione di alto interesse storico e collezionistico, avrà luogo nel fine settimana di sabato 16 e domenica 17 marzo 2013. La kermesse, dopo il successo di partecipanti (oltre 100) e di pubblico della passata edizione, sarà ancora una volta l’occasione per riavvolgere il nastro temporale e tornare indietro di qualche anno.
Il week end a ridosso della primavera sarà l’occasione ideale per gli appassionati di godere di uno spettacolo motoristico invidiabile in una delle cornici paesaggistiche più belle al mondo, uno scenario unico e irripetibile a picco sul mare.
Infatti tra muretti, rocce e strapiombi, con più di 250 curve e ben sei tornanti o “gironi” degli 8 km e 700 metri che hanno inizio dall’ ex Convento Santa Rosa, sito all’inizio dell’abitato di Conca dei Marini, sino a punta “Fausto Coppi” alle porte di Agerola, passando per il “paese dipinto” di Furore e i suoi insidiosi tornanti (localmente chiamati Gironi) sfileranno auto e piloti che hanno segnato la storia della Coppa Primavera agonistica.
L’evento è nato nel 2012 con l’intento di ravvivare nei cuori e nelle menti degli appassionati il ricordo della mitica “Coppa Primavera”, infatti nonostante la chiusura al traffico della rotabile, le autovetture sfileranno lungo il sinuoso nastro d’asfalto costiero, senza l’assillo cronometrico.
La corsa in salita ha visto la sua nascita nel lontano 1961, quando i padri della “Coppa Primavera”, l’avv. Renato Palumbo coadiuvato dall’ing. De Masi dell’A.C. Salerno, abbassarono la bandiera del via sui ben 90 concorrenti della prima edizione.
Negli anni e nelle edizioni successive giunse l’ élite dell’automobilismo italiano in salita: Renato Arfé, il “re delle salite” Mauro Nesti, l’avvocato Paolo Gargano, Domenico Scola e figli, i napoletani Cosimo Turizio e Vittorio Maione, Carlo Benelli alias “Riccardone”, “Amphicar” al secolo Eugenio Renna, Piero Nappi che vanta anche due partecipazioni al volante della Ferrari F40 alla leggendaria “24 Ore di Le Mans” ed il fratello nonché presidente della “Scuderia Vesuvio” Ciro, , Odorado Govoni vincitore della prima edizione nel 1961, Erasmo Bologna, Gabriele Ciuti, i sardi Sergio Farris ed Uccio Magliona, Mario Casciaro, Benny Rosolia detentore del record (5’03”16 alla media di 103km/h), Antonino Ritacca, Germano Nataloni, Luigi Bormolini, Maurizio Jacoangeli e numerosi altri.
L’Associazione Sportiva Scuderia Automobilistica “Furore Motorsport”, guidata dal presidente Dott. Simone Pedrelli Carpi e sostenuta dal gruppo storico di collaboratori quali: Giancarlo Cuomo, l’avv. Matteo Merolla,Valentino Acampora, Angelo Capriglione e Dino Di Gennaro, ha diramato gli inviti per l’edizione 2013 e spera nella partecipazione delle “famiglie” Bormolini e Scola, del trentino Christian Merli, vice campione italiano in carica della specialità, insieme anche al viterbese Germano Nataloni, il campione europeo Uberto Bonucci, i campioni italiani della specialità Marco Gramenzi, Roberto Di Giuseppe, Roberto Chiavaroli e di altri nomi importanti del mondo delle cronoscalate automobilistiche.
Numerosi furono gli illustri partecipanti della scorsa edizione, a partire dallo stuolo degli alfieri della “Scuderia Vesuvio” quali: Cosimo Turizio a bordo di una F.1, la Hesketh 308 E del 1977, il presidente Ciro Nappi ed il fratello Piero, Ciro Riccio, il Duca Riccardo Carafa, Vittorio Maione, Sandro Acunzo, Francesco de Beaumont e l’europarlamentare Enzo Rivellini; i livignaschi Luigi e Fausto Bormolini, il figlio d’arte Lucio Peruggini, i locali fratelli Andrea e Giancarlo Cuomo, i fratelli Abate dell’Ac Racing e il “lupo della Sila” Domenico Scola.
Proprio a “Don Mimì” fu attribuito il 2° Trofeo “I Gironi di Furore” con dedica anche del primo tornante (“girone”) di Furore (detto “Sopramonte”), tanto con l’installazione di un pannello raffigurante il pilota in macchina nel corso dell’edizioni agonistica del 1967 della Coppa Primavera, quale vincitore di ben sette edizioni della gara.
Anche quest’anno, durante il fine settimana motoristico, sarà assegnato il Trofeo “I Gironi di Furore”, che vedrà protagonista il pilota napoletano Cosimo Turizio, vincitore di tre edizioni della “Coppa Primavera” agonistica, tanto nel corso della Cena di Gala che si terrà sabato 16 Marzo 2013, alle ore 20:00, presso l’Hotel “Le Rocce” di Agerola (Na).
Al famoso portacolori della rinata “Scuderia Vesuvio”, celebre per essere stato ad un passo da gareggiare in Formula 1, sarà anche dedicato il secondo tornante di Furore (“girone Orti”), con conseguente inaugurazione del pannello raffigurante Cosimo Turizio impegnato alla giuda della sua fida Chevron B21 in un’edizione della “Coppa Primavera” che lo vide vincitore assoluto.
Sembra quindi tutto pronto per vivere una fine settimana d’altri tempi, dove il cronometro non conterà, ma saranno le emozioni e la passione a scandire l’ascesa verso Agerola, dove già sabato 16 , presso lo spiazzale del Municipio, sarà possibile assistere all’esposizione statica di tutte le vetture presenti.