Oscherleben, Gara 2: Venturini torna alla vittoria
Giovanni Venturini è tornato alla vittoria: il pilota italiano, che a maggio si era imposto nella gara di apertura della stagione Auto GP, si è ripetuto oggi a Oschersleben cogliendo un bel successo in Gara 2. Il meteo ha fatto il possibile per rendere la gara difficile da interpretare: la pioggia ha infatti bagnato la pista circa un’ora prima della gara ma poi si è arrestata, tanto da far apparire sul tracciato una traiettoria quasi asciutta illudendo i team che un passaggio alle slick fosse possibile. In realtà verso la fine della corsa le condizioni sono peggiorate nettamente, con pioggia e vento che sono tornate a colpire con violenza la pista.
Venturini e il team Griffitz Durango hanno gestito al meglio queste difficoltà, senza perdere mai la calma nonostante siano stati sotto pressione per tutta la gara.
Se infatti la partenza è stata tranquilla grazie alla Safety-Car, rimasta in pista per tre giri, per tutto il resto della corsa Venturini ha dovuto guardarsi da Daniel de Jong: l’olandese della MP Motorsport, che partiva dalla seconda piazza, ha subito sorpassato Pasquale Di Sabatino e poi ha pressato Venturini per l’intera gara, con un distacco che non ha mai raggiunto il secondo e un’attacco quasi andato a buon fine all’undicesimo giro. Giovanni ha però guidato molto bene chiudendo tutti i varchi, forse innervosendo l’olandese che ha vanificato un’ottima gara con un’errore a due giri dalla fine.
Il fuori pista di de Jong ha regalato la seconda piazza a Sergei Afanasiev, autore di una gara molto intelligente basata soprattutto sulla cautela e sulla capacità di sfruttare gli errori altrui: dopo la vittoria di ieri Sergei partiva dall’ottavo posto ma a inizio gara ha sfruttato la lotta fra Tambay e Onidi per sopravanzare l’italiano, facendo poi lo stesso con Tambay e de Jong quando i due gli hanno offerto l’opportunità. Con questo risultato Afanasiev ha vinto anche i 60.000 euro di montepremi destinati al pilota migliore del weekend, precedendo Tambay (25.000 euro) e Venturini (15.000 euro).
Molto più concitata è stata la gara con cui Adrien Tambay ha conquistato il terzo posto. Il francese del team Campos Racing partiva dalla settima piazza ma sull’umido dei primi giri aveva un passo superiore al resto del gruppo. Questo gli ha permesso di passare rapidamente Ceccon e iniziare una lotta con Onidi per il quarto posto. Nel duello ravvicinato Adrien ha toccato Fabio, forando la gomma del pilota Lazarus e danneggiando in modo evidente la propria ala anteriore. Nonostante questo la sua rimonta è proseguita con un sorpasso su Di Sabatino e lo ha portato alle spalle di de Jong: i due hanno lottato per qualche giro finché al 12° passaggio non ha provato ad attaccarlo alla prima curva. L’olandese ha chiuso la porta in modo piuttosto brusco e i due sono entrati in contatto, con Tambay che ha avuto la peggio entrando in testacoda e perdendo una posizione a favore di Afanasiev. L’errore di de Jong a fine gara l’ha poi rimesso sul podio, coronando nel migliore dei modi il suo primo weekend con il team Campos Racing.
Buon quarto posto per Pasquale Di Sabatino, che ha tenuto a bada fino alla fine un aggressivo Kevin Korjus e Kevin Ceccon, nuovo leader del Campionato. Il pilota italiano ha fatto realizzare il giro più veloce ma ha anche rischiato molto con un uscita di pista che poteva metterlo fuori gioco. Invece Kevin è riuscito a rientrare in pista conquistando i quattro punti che gli hanno permesso di sopravanzare Luca Filippi in testa alla classifica del campionato. Ottavo posto e ultimo punto in palio per Samuele Buttarelli, che ha chiuso davanti a Fabio Onidi e Fabrizio Crestani. Complice una foratura di Onidi a inizio gara il team Lazarus ha provato una strategia rischiosa montando le slick a entrambi i piloti, ma quando le condizioni nel finale sono peggiorate la scelta si è rivelata controproducente. Ritiro invece per Bruno Mendez, dopo un fuori pista alla fine del primo giro.
Giovanni Venturini: “Era ora di tornare a vincere! La Safety-Car mi ha sicuramente facilitato la vita in partenza, ma al restart mi sono reso conto subito che la macchina era molto buona per queste condizioni di bagnato/umido, e che quindi avevo una grande occasione. Non è stato facile, perché con de Jong abbiamo ingaggiato una grande lotta per tutta la gara. Lui era un po’ più a posto di me con la trazione e nel veloce, ma l’ho tenuto a bada bene e senza grosse difficoltà. Voglio ringraziare la Durango, abbiamo lavorato tanto insieme per arrivare a questo successo”.
Sergei Afanasiev: “Sono felice di aver guidato l’Auto GP sul bagnato. A Donington, come tutti sanno, io non c’ero per cui questa è stata la mia prima volta e credo mi abbia insegnato molto. Non credo di essere stato particolarmente veloce, ma ho solo aspettato che gli altri si mettessero fuori gioco a vicenda, cosa che appunto è capitata come immaginavo. È stato un bellissimo weekend, ma ancora non penso alla classifica. Baderò solo a fare il meglio possibile, gara dopo gara…”.
Adrien Tambay: “La prima parte della gara è stata molto bella, ho trovato prima degli altri le linee giuste sul bagnato e ho recuperato posizioni molto in fretta. Purtroppo ho danneggiato la mia ala anteriore in un contatto con Onidi e lì ho perso un po’ di grip, ma nonostante questo ho ripreso i primi due. Quando mi sono toccato con de Jong, che non mi ha lasciato assolutamente spazio, credevo fosse finita ma fortunatamente sono riuscito a ripartire anche con la macchina danneggiata e a fare questo podio. Aver perso la scorsa gara è stato un peccato, ma rientrare con due podi non è affatto male”.
Oschersleben, 31 luglio, Gara 2
1 Giovanni VENTURINI Griffitz Durango 17 giri in 30’25”268, media 123.92 kph
2 Sergei AFANASIEV Dams +1.183
3 Adrien TAMBAY Campos Racing +3.376
4 Pasquale DI SABATINO TP Formula +3.817
5 Kevin KORJUS Dams +5.913
6 Kevin CECCON Ombra Racing +6.099
7 Daniel De JONG MP Motorsport +11.165
8 Samuele BUTTARELLI TP Formula +30.388
9 Fabrizio CRESTANI Lazarus +1 giro
10 Fabio ONIDI Lazarus +1 giro
11 Adrian CAMPOS-JR Campos Racing +2 giri
12 Francesco DRACONE Ombra Racing +5 giri
13 Giuseppe CIPRIANI Griffitz Durango +7 giri
DNF Bruno MENDEZ Campos Racing
Giro più veloce
Il 10° di Kevin CECCON, Ombra Racing, in 1:33.641, media 142.09kph
Classifica Piloti: 1. Ceccon 100; 2. Filippi 98; 3. Afanasiev 83; 4. Venturini 75; 5. Tambay 68; 6. Buttarelli 63; 7. Crestani 58; 8. Onidi 56; 9. Lancaster 51; 10. Di Sabatino 36.
Classifica Under 21: 1. Ceccon 161; 2. Venturini 115; 3. Buttarelli 103; 4. Tambay 95; 5. Haryanto 72; 6. Mendez 71; 7. de Jong 47; 8. Korjus 18; 9. Bizzarri 10.
Classifica Team: 1. SuperNova 152; 2. DAMS 151; 3. Lazarus 113; 4. Ombra 106; 5. Campos Racing 104 6. TP Formula 93; 7. Griffitz Durango 77; 8. Mp Motorsport 19; 9. Emmebi 1.
Filippo Zanier
Auto GP Media Officer