36° RALLY DEL CIOCCO – Chentre con 208 R2 e Cunial con C2 R2: buona la prima!
La prima gara del Campionato Italiano Rally 2013 si è svolta, come da tradizione, all’insegna dell’estrema variabilità meteorologica ed il continuo (ed assurdo…) “balletto” di sostituzioni di pneumatici che ha caratterizzato la Tappa 1 ha reso ancora più complicate le cose: nonostante le scelte di gomme di Chentre e di Cunial siano sempre state ottimali, sia la Peugeot 208 R2 di Chentre che la Citroën C2 R2 Max di Cunial non hanno raggiunto a fine gara il risultato atteso alla vigilia, pur dimostrandosi assai competitive e performanti lungo tutto l’arco della gara.
Elwis Chentre, in coppia con Igor D’Herin, dopo un avvio di gara dedicato allo “studio” della nuova Peugeot 208 R2 (testata per la prima volta in occasione dello shakedown) e risolto il malfunzionamento della farfalla che lo ha penalizzato sulle prime P.S., ha primeggiato tra le vetture di Gruppo R2 in tre occasioni concludendo la Tappa 1 in undicesima posizione assoluta. La Tappa 2 è stata segnata dal maltempo e, nonostante gli sforzi, non è stato possibile riuscire ad avvicinare il leader della classifica di categoria. Il portacolori della Scuderia Autosport Valle d’Aosta ha comunque concluso la gara in una soddisfacente decima piazza assoluta tra gli iscritti al CIR, preceduto tra le R2 solo dal diretto rivale al volante della 208 ufficiale schierata da Peugeot Italia.
Il vincitore del Supercorso Federale ACI-CSAI 2012, Giacomo Cunial, affiancato da Alberto Ialungo, è partito con decisione e, dopo essersi tolto la soddisfazione di essere stato il più veloce tra le R2 nella P.S. “Molazzana 1”, ha concluso la Tappa 1 al secondo posto nella classifica del CIR Junior nonostante un testacoda ed una penalità di 10’ ad un C.O. Anche per l’alfiere della Scuderia Motor Group, però, la pioggia battente che ha caratterizzato la Tappa 2 è stata oltremodo penalizzante: raggiunto dapprima da Fabrizio Andolfi, ha dovuto cedere nel finale ad un arrembante Andrea Crugnola (entrambi al volante di Renault Twingo Evo) scivolando in quattordicesima posizione assoluta tra gli iscritti al CIR ed al quarto posto tra gli Junior.
“Oltre che a verificare sul campo l’affidabilità e la competitività delle nostre vetture dopo l’intenso lavoro di rialzo invernale, ci interessava “prendere le misure” ai piloti ed alle vetture che affronteremo nell’arco della stagione 2013: casomai ce ne fosse la necessità, abbiamo avuto la conferma che possiamo giocarci la vittoria ad armi pari ma, al contempo, che questo non sarà per nulla facile” ha dichiarato Aldo Malchiodi, Direttore Sportivo del Team bresciano, al termine della gara “Sia la debuttante Peugeot 208 R2 affidata a Elwis Chentre che la collaudata Citroën C2 R2 Max guidata da Giacomo Cunial hanno retto il confronto alla grande, riuscendo a stare davanti a tutte le altre vetture di Gruppo R2 in quattro occasioni. Gli pneumatici Michelin si sono confermati estremamente competitivi sia sull’asfalto asciutto che in condizioni di umido, mentre dobbiamo ancora lavorare per essere al medesimo livello di prestazione degli avversari in condizioni di asfalto bagnato: questo è l’obbiettivo delle prossime settimane, in vista del 1000 Miglia che risulta – ogni anno – assai “delicato” sotto l’aspetto meteo. Torniamo a casa comunque soddisfatti: a parte il problema alla farfalla denunciato all’inizio della gara dalla 208, entrambe le auto hanno marciato senza problemi, entrambi i piloti sono stati bravissimi e la squadra ha lavorato con impegno: da ora in avanti, non possiamo che migliorare per raggiungere gli obiettivi che siamo prefissati”.