CASTELLETTO RALLY DAYS: DELLA CASA LEADER DOPO LE PRIME DUE PROVE

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Il pilota elvetico su Ford Focus comanda con 14”6 su Pozzo (Citroen Xsara) e 17”3 su Maggiulli  (Mini JCW).  Sotto il cielo plumbeo dell’Oltrepò Pavese, oggi, lunedì 1 aprile, è cominciata 1° edizione del Castelletto Rally Days, gara organizzata dalla Valenza Motori all’interno del Motodromo di Castelletto di Branduzzo.

Ps 1: DellaCasa- Pozzo-Maggiulli

Dopo la prima prova speciale “Antiorario A” e “Orario”, è il pilota di Stabio Federico Della Casa ad ottenere il miglior tempo: con la Focus Wrc della GMA Racing e le note del comasco Menchini, il driver svizzero ha chiuso la Ps1  con il tempo di 5’54”5. Secondo tempo per “Beppe” Pozzo-Alberto Contini (Xsara d-max) a soli 0”4 mentre sono terzi a 4”2 Maggiulli e Franzi (Mini Twister) nonostante una girata nei primi metri di gara. Quarto tempo a 4”6 per la Skoda Wrc di Tortone (Colombi) tallonata dalla Peugeot di Terrini-Rocchi, leader di S2000 (207 Twister). La prima due ruote motrici è la 306 Maxi di Colombi-Turati (Colombi Racing), sesta assoluta a 8”9. Nonostante l’asfalto asciutto sono stati numerosi gli equipaggi che hanno perso tempo a causa di testacoda: su tutti Chiappano-Barbieri che hanno accusato anche lo spegnimento della loro Suzuki.

Ps2: Della Casa-Terrini-Maggiulli

u Castelletto di Branduzzo inizia a cadere una forte pioggia che costringe tutti gli equipaggi a montare gomme da bagnato. E’ ancora il giovane Della Casa a firmare lo scratch di prova col tempo di 6’34”5 davanti alla Peugeot di un arrembante Terrini: il patron della Twister Italia accusa un ritardo di 11”2 e precede il compagno di team Maggiulli, bravo a chiudere terzo in questa prova insidiosa: Maggiulli, che è staccato di 13”1, è al suo quinto rally della vita. Sono 14”2 invece i secondi di ritardo di Pozzo che vede allontanarsi la vetta della corsa; ottimo quinto si conferma Colombi davanti alla spettacolare BMW M3 di Miele e alla Mitsu R4 di Tagliani. Pesante ritardo per Tortone che si gira e fa spegnere la Skoda Wrc; per lui ben 57”2 di gap dal leader. Testacoda anche per Melifiori (Mitsu Evo IX) e Pagliari (Honda S2000 RGT).