A Ricci – Pfister su Subaru la prima del Trofeo Rally Terra 2013

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L’equipaggio bresciano della Movisport sulla Impeza N14 Sti ha vinto il 33° Rally Conca D’Oro. Sul podio anche Gianfico – Mongillo su Motsubishi Lancer e Costenaro – Bardini su Peugeot 207 Super 2000. Spettacolo e colpi di scena per il pubblico che ha assiepato le prove ripagando gli ingenti sforzi organizzativi. Luigi ricci e Christine Pfister su Subaru Impreza

Sti N14 di gruppo N hanno vinto il 33° Rally Conca D’Oro, prova d’apertura del Trofeo Rally asfalto 2013. L’equipaggio bresciano portacolori Movisport ha preso il comando dalla sesta delle nove prove e lo ha difeso fino al traguardo, pronto ad usare favorevolmente i tanti colpi di scena della gara siciliana.

-“Tutto a funzionato a dovere  – ha dichiarato Ricci – Conoscevamo la bella gara, la macchina ha risposto bene ed abbiamo potuto prendere il comando quando se ne è presentata l’occasione. Sapevamo che sarebbe stato difficile difenderci poi fino in fondo, ma ce la abbiamo fatta”-.

L’alta affluenza di pubblico nel territorio, richiamato dall’elevato livello dei piloti in gara, ha ripagato gli ingenti sforzi organizzativi compiuti congiuntamente dall’Automobile Club Palermo, dalla Mac Group e dal Comune di Corleone.

Secondo gradino del podio per l’equipaggio partenopeo della Rubicone Corse formato da Fabio Gianfico e Liberato Mongillo sulla Mitsubshi Lancer EVO IX che si sono così imposti in gruppo R4 nel quale esordivano.-“Siamo contenti del secondo posto alla prima gara, anche se un problema al cambio ci ha limitato – ha commentato Gianfico – abbiamo comunque centrato l’obiettivo del pieno di punti in gruppo R”-. Terza piazza per i veneti della rally team Giacomo Costenaro e Justin Bardini sulla Peugeot 207 Super 200, con la quale hanno sempre preso maggiore familiarità. –“Una bella gara, ci siamo divertiti molto e migliorato costantemente”- ha detto Costenaro. A ridosso del podio l’equipaggio sammarinese  protagonista della corsa, Denis Colombini e Massimiliano Bizocchi sulla Skoda Fabia Super 2000, al comando fino alla sesta prova e vincitori di 6 crono. I portacolori della scuderia Etruria hanno immediatamente recuperato una posizione dalla quinta piazza in cui erano scivolati per rottura di un particolare della trasmissione sulla sesta PS ed una penalità dovuta all’uscita in ritardo dall’assistenza per un ritardo totale di due minuti e mezzo.

Top five completata dal primo equipaggio siciliano Giuseppe Tripolino e Gerlando Montana Lampo sulla Mitsubishi Lancer EVO, limitati da scelte di gomme non adeguate sui primi due giri di prove. Sesta piazza per il biellese di Montecarlo Massimiliano Tonso alle prese con difficoltà nella regolazione dell’assetto e noie ai freni sulla sua Peugeot 207 Super 2000. Settimo il locale Antonio Di Lorenzo con la Mitsubishi Lancer, ritardato da una foratura nelle prime battute e poi senza l’ausilio del differenziale elettronico. Ottavo il piemontese Giuseppe Pozzo su Mitsubishi che ha migliorato ad ogni passaggio la sua familiarità con la terra, fondo su quale esordiva. Nona piazza e successo tra le due ruote motrici per i locali Calogero Di Puma e Salvatore Bellavista che con la Peugeot 106 FN2 hanno scavalcato sul finale un altro locale, Salvatore Giacopello navigato da Giovanni Di Gregorio sulla Renault Clio RS di gruppo A.

Tra i principali ritiri quello di Renato Travaglia su Mitsubishi Lancer per la rottura del radiatore inseguito ad un colpo nell’attraversamento di un guado sulla PS 6. Sulla stessa prova il cambio ha tradito il giovane francese Loic Mattei su Mitsubishi e Moreno Cenedese su Ford fiesta Super 2000 anche lui per le conseguenze dell’attraversamento del guado in modo troppo deciso. Sulla PS 4 ha abbandonato il toscano Valter Pierangioli su Mitsubishi Lancer per guasto elettrico.

Nel 3° Baja Terra del Sole, la seconda prova di Campionato Italiano Rally Cross Country bei duelli con vittoria finale dei veneti papà e figlio Giovanni e Michele mandrinato s Renault Megane Proto, alla fine della lotta con l’equipaggio ufficiale Suzuki Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo su Grand Vitara, rallentati due volte da problemi al semiasse. Terzo e primo di Suzuki Challenge il giovane emiliano Andrea Dalmazzini su Vitara di gruppo T2.

Clasifica dei primi 10: 1. Ricci Pfister (Subaru Impreza N14 Sti) in 1h13’36”3; 2. Gianfico – Mongillo (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 1’15”1; 3. Costenaro – Bardini (Peugeot 207 S2000) a 1’16”8; 4. Colombini – Bizocchi (Skoda Fabia S2000) a 2’07”0; 5. Tripolino – Montana Lampo (Mitsubishi EVO X) a 3’15”2; 6. Tonso – Stefanelli (Peugeot 207 S2000) a 5’03”1; 7. Di Lorenzo – Cardella (Mitsubishi Lancer EVO) a 6’55”2; 8. Pozzo – Contini (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 10’09”0; 9. Di Puma – Bellavista (Peugeot 106) a 15’08”9; 10 Giacopello – Di Gregorio (Renault Clio RS) a 15’28”5.

Classifica conduttori Trofeo Rally Terra: 1. Ricci, p 15; 2. Gianfico, 12; 3. Costenaro, 10; 4. Colombini, 8; 5. Tonso 6.

Calendario Trofeo Rally Terra 2013: 5-6 apr, 33° Rally Conca D’Oro (PA); 4-5 mag, 25° Rally Puglia e Lucania; 18-19 mag, 20° Rally Adriatico (MC); 18-19 lug Rally di San Marino; 20-21 set, 32° Rally Costa Smeralda (OT).