GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES: ALEXANDER TALKANITSA SR E JR METTONO A SEGNO LA PRIMA GARA DI MONZA
Alexander Talkanitsa Sr. e Alexander Talkanitsa Jr. dominano nella GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES a Monza mettendo a segno la prima gara del 2013. Il duo bielorusso dopo aver messo tutti dietro nelle prove libere e nel primo turno di qualifiche, questo pomeriggio è salito sul gradino più alto del podio del circuito brianzolo dopo aver condotto una gara perfetta.
Alle spalle della Ferrari 458 Italia GTS2 dei due portacolori della AF Corse, ha chiuso sul secondo gradino del podio un velocissimo Glauco Solieri con la 997 GTS3 del team Autorlando Sport. Esordio eccellente per i due alfieri del Team Ferrari Ukraine, Andrii Kruglyk e Ruslan Tsyplakov che hanno chiuso in terza posizione con una Ferrari 458 Italia (Team Ferrari Ukraine).
Nell GTSCup Trophy la prima conferma è arrivata dal duo composto da Gianluca Carboni e Massimo Cassarà, alla guida di una vettura della casa di Stoccarda schierata dal Petri Corse in configurazione GTSCup+.
Bene anche la Corvette di Roberto Del Castello e Piero Necchi, costretta a due drive through mentre occupava la seconda posizione per aver oltrepassato entrambe le volte la linea bianca in uscita dai box, per poi chiudere in quarta posizione davanti ai due tailandesi Ramindra Tanakorn e Pasin Lathouras sempre su una Rossa di Maranello schierata dalla AF Corse.
Poca fortuna per la Maserati MC GT3, costretta al ritiro dopo un avvio di gara esaltante con Max Pigoli che ha occupato le prime posizioni per buona parte della gara, ma dopo il cambio pilota con Andrea Dromedari una problema tecnico alla trasmissione ha costretto il portacolori dello Swiss Team al ritiro. Stessa sorte per la 458 Italia del Team Ombra Racing di Cordoni e Mantovani ferma ai box per un problema alla sospensione anteriore.
LA CRONACA. Nel giro di schieramento manca la Ferrari dei poleman Talkanitsa padre e figlio, costretti a partire dai box per un problema all’idroguida. A prendere le redini della gara è così la supercar a stelle e strisce della RC Motorsport inseguita dalla Porsche 997 di Glauco Solieri e dalla Maserati di Max Pigoli. Dopo appena due tornate Marco Cassarà è costretto ad una sosta ai box a causa di una foratura. Nel frattempo Talkanitsa Jr dà inizio alla sua rimonta portandosi subito a ridosso della top ten. Nel corso delle successive tornate si innescano numerosi duelli all’ultima staccata come quello di Pasin Lathouras che passa la vettura gemella di Mario Cordoni. Del Castello riesce a staccare ulteriormente la Porsche di Solieri, mentre la rimonta del bielorusso della AF Corse continua fino a vederlo inserire nel gruppo di testa. Al 14. giro si apre la corsia box e Talkanitsa infila la Corvette all’Ascar i portandosi al comando. Iniziano le soste obbligatorie ai box, con il leader che rientra tra gli ultimi equipaggi lasciando il posto al padre. La situazione nelle prime posizioni rimane invariata con la Rossa di Maranello della AF Corse in prima posizione seguita dal bolide Made in Usa con al volante dopo la sosta Piero Necchi mentre Solieri resiste in terza posizione con la 997. Colpo di scena al 29. giro quando i commissari di gara penalizzano Piero Necchi con due drive through per aver superato la linea bianca in uscita dai box mentre sopraggiungeva la Ferrari 458 di Kruglyk e per averla superata al rientro dalla prima penality.
Gara 1 GTSPRINT (primi cinque): 1. Alexander Talkanitsa Sr.- Alexander Talkanitsa Jr. (Ferrari 458 Italia GTS2 / AF Corse) 32 giri in 1:01:31.712; 2. Glauco Solieri (Porsche 997 / Autorlando Sport) a 19.533; 3. Andrii Kruglyk – Ruslan Tsyplakov (Ferrari 458 Italia GTS3 / Team Ferrari Ukraine); a 23.357; 4. Roberto Del Castello – Piero Necchi (Corvette Z06R / RC Motorsport) a 29.775; 5. Ramindra Ramindra Tanakorn – Pasin Lathouras (Ferrari 458 Italia GTS3 – AF Corse) a 33.311.
