Si è conclusa la prima gara 2013 di Andrea Caldarelli nel SUPER GT
Andrea Caldarelli ha concluso il primo appuntamento agonistico della stagione 2013. Il pilota pescarese ha infatti portato a termine la prima gara del SUPER GT sulla pista di Okayama difendendo i colori del LEXUS TEAM KeePer TOM’S. La pioggia ha segnato la giornata di sabato in cui si sono disputate le qualifiche, sessione in cui Caldarelli alla guida della sua LEXUS SC430 ha dimostrato tutto il suo potenziale in una situazione in cui le doti del pilota emergono nonostante i problemi. La sessione ha visto cancellata la seconda parte a causa di un tifone che ha colpito la zona in cui sorge l’impianto, con addirittura la sessione di prove libere interrotta ben cinque volte con bandiera rossa. Andrea ha portato la propria vettura in decima posizione, primo tra i piloti LEXUS gommati Bridgestone e per ben due secondi davanti alla vettura gemella di Kazuki Nakajima e James Rossiter.
Nella gara di domenica Caldarelli è stato scelto per condurre la vettura alla partenza, dove in cinque tornate ha prontamente recuperato sino al sesto posto, che ha mantenuto sino alla ventesima tornata, quando è stato colpito al posteriore da Kohei Hirate. Rientrato per il pit-stop, Andrea ha lasciato la macchina al compagno Daisuke Ito in ottava piazza, ma la squadra ha ricevuto un drive-through penalty per una procedure non corretta durante il cambio gomme. Nel finale è poi svanita la possibilità di conquistare il quinto posto a causa un problema alla pompa di benzina. Prossimo appuntamento per il SUPER GT il 29 aprile sulla pista del Fuji, mentre Andrea sarà impegnato nella gara di apertura della SUPERFORMULA già domenica 14 aprile sul circuito di Suzuka.
Andrea Caldarelli
“Mi aspettavo di poter raccogliere da subito dei punti in questa gara perché avevamo dimostrato che il nostro potenziale era buono. Tuttavia dei problemi indipendenti dalla mia volontà me lo hanno impedito, ma mi ritengo soddisfatto di quanto dimostrato. In qualifica sono stato il miglior pilota LEXUS gommato Bridgestone e all’interno del TOM’S Racing. In gara sono stato incolpevole protagonista di un contatto che mi ha fatto perdere due posizioni, ma il fatto che potessimo concludere in quinta piazza dimostra come un progetto nuovo come il nostro possa essere da subito competitivo. Il team ha fatto davvero un grande lavoro e sono fiducioso che al Fuji potremo ripetere queste prestazioni”.