VITTORIA STREPITOSA DI FAGGIOLI E DELLA BEST LAP ALLA RECHBERG RENNEN
Il pilota toscano alla guida della sua Osella vince anche la seconda prova stagionale del CEM 2013. Nuova vittoria per Simone Faggioli e la sua splendida Osella FA30 Zytek in occasione della seconda prova del Campionato Europeo Montagna disputatasi questo week end in terra austriaca. Alla Rechberg Rennen infatti il forte pilota toscano, portacolori della scuderia Best Lap, ha piegato nuovamente la concorrenza percorrendo il velocissimo tracciato lungo 5 chilometri, nelle due manche di gara, in soli 3’52″585. Alle sue spalle, distanziato di quasi 4 secondi il pilota svizzero Steiner anche lui alla guida di una Osella FA30 Zytek. Terzo gradino del podio assoluto l’Osella FA30 del pilota ceco Benes che ha chiuso attardato di 5 secondi rispetto al tempo fatto segnare dal toscano. Con questa seconda vittoria consecutiva il pilota della Best Lap allunga sui diretti avversari anche in classifica assoluta di campionato dimostrando, una volta di più, di essere il più probabile pretendente al titolo finale. Gara sfortunata invece per Pitorri il quale, dopo una piccola toccata nelle prove, rompeva un manicotto in Gara 1 riuscendo comunque ad arrivare al traguardo. Al momento di ritornare al via per schierarsi per la seconda manche di gara, al pilota della Wolf non veniva consentito però di prendere la via del rientro impedendogli così di fatto di disputare la seconda manche di gara. Questo evento, molto discutibile era ovviamente oggetto di reclamo da parte del concorrente, che veniva respinto dai Commissari Sportivi costringendo lo stesso a ricorrere in appello presso la giustizia sportiva Austriaca. Molto bene Capucci autore invece di due manche di gara molto convincenti che lo hanno portato a chiudere in seconda piazza di classe CN/E2 SC-2000, andando così a bissare il già ottimo podio ottenuto nella prima prova del CEM disputata al Col St. Pierre. Prossimo appuntamento per i piloti della Best Lap impegnati nel CEM il 12 Maggio in terra portoghese per la Rampa Internacional de Falperra.
Simone Faggioli:” E’ stata una gara bellissima. Il tracciato è davvero velocissimo e con le vetture sport si superano abbondantemente i 200 Km/h in molti punti per cui la concentrazione deve essere massima lungo tutto il percorso. E’ come correre in apnea. I miei avversari, tutti alla guida di vetture come la mia, erano molto veloci e nelle due manche di gara ho dovuto davvero spingere al massimo per tenerli dietro. Adesso andiamo in Portogallo per la terza gara dell’anno e per una nuova sfida.”