GINETTA G50 CUP – PER LASAGNI E BONACINI DOPPIO SUCCESSO NEL PRIMO APPUNTAMENTO DI MISANO

Manuel_0505

Due gare, due vincitori, un solo binomio al “top” nel primo dei sei appuntamenti della Ginetta G50 Cup. A monopolizzare il weekend di Misano è stato l’equipaggio tutto emiliano Manuel Lasagni-Alessandro Bonacini. Un fine settimana per niente scontato, che ha invece riservato tante sorprese, quello che ha dato il via alla stagione 2013 del monomarca che vede impegnate in pista le veloci GT4 gommate Yokohama. A conquistare la pole (inaspettatamente) era stato l’austriaco Florian Renauer, al suo debutto subito sul podio. Quindi la prima vittoria del 34enne reggiano Lasagni in gara 1 con l’asciutto e infine il dominio di Bonacini, sotto la pioggia, in gara 2.

Da segnalare il sesto posto di Alessandro Nannini (Scuderia Giudici), ma anche l’ottimo exploit di Stefano Stefanelli e Michele Merendino (per loro un terzo posto a testa) ed il secondo piazzamento conquistato sempre in gara 2 da Luca Lorenzini.

GARA 1. Renauer deve lasciare sfilare al via Lasagni, che si porta al comando. Dietro di loro Roberto Gentili e Stefanelli lottano per la terza posizione, con Nannini subito autore di un’ottima rimonta. Il toscano si infila tra i due e alla staccata della Quercia arriva a ruote bloccate guadagnando la quarta piazza. In testacoda Marco Pellegrini, che riparte riaccondandosi al gruppo. Al quarto giro Stefanelli incalza Nannini tamponandolo leggermente, quanto basta tuttavia per scomporre la sua vettura che finisce nella via di fuga. Al sesto giro Stefanelli passa anche Gentili, che a sua volta deve guardarsi da Piero Foglio e Antonio Pellitteri, che lo seguono da vicino. Renauer invece compie un 360° e viene ripreso dal gruppo. Foglio rimane coinvolto in un contatto con Pellitteri (poi impegnato a difendersi dagli attacchi di Luca Magnoni, ma successivamente costretto a scontare la penalizzazione di un “drive through”) in cui danneggia la parte anteriore della sua Ginetta rientrando subito dopo ai box. Con Renauer abile a riprendere il ritmo, rendendo impossibile a Stefanelli ogni tentativo di attacco, Lasagni procede così indisturbato e va a conquistare il suo primo successo.

GARA 2. Partenza in regime di safety-car a causa della pista bagnata e dell’uscita di pista di Pellegrini avvenuta nel corso del giro di ricognizione. Allo start lanciato Bonacini mantiene la prima posizione. Si gira invece Stefanelli, che scattava dalla prima fila, e secondo si porta così Foglio, a sua volta seguito da Merendino. Al terzo giro Foglio retrocede però quarto e Merendino subentra secondo tallonato da Lorenzini. Quest’ultimo prova più volte ad attaccare il siciliano, che chiude però ogni varco fino a 47” dal termine, quando sull’acqua compie un piccolo errore ed è costretto a lasciare strada all’avversario. Ad approfittarne è nel frattempo Bonacini, che prende letteralmente il largo assicurandosi un meritato successo. Meritato quanto il quarto posto finale di Stefanelli, mentre Foglio si conferma una volta di più tra i più veloci del lotto chiudendo quinto davanti all’altro austriaco Hannes Gsell.

Il prossimo appuntamento per la Ginetta G50 Cup è adesso in programma per il 15 e 16 giugno, sul circuito austriaco del Red Bull Ring (Spielberg).

Gara-1: 1. Manuel Lasagni (Nova Race) 17 giri in 30’15.697; 2. Florian Renauer (Renauer Motorsport) 7.630; 3. Stefano Stefanelli (Nova Race) 13.251; 4. Roberto Gentili (Nova Race) 20.054; 5. Luca Magnoni (Nova Race) 21.444; 6. Alessandro Nannini (Scuderia Giudici) 39.238; 7. Antonio Pellitteri (Rangoni Motorsport) 40.557; 8. Manuela Vasquez (Rangoni Motorsport) 47.054; 9. Marco Fumagalli (Scuderia Giudici) 1”14.236; 10. Tiziano Frazza (Nova Race) 1’20.452; 11. Marco Pellegrini (Nova Race) 1’23.072.

Gara-2: 1. Alessandro Bonacini (Nova Race) 14 giri in 30’11.444; 2. Luca Lorenzini 5.447; 3. Michele Merendino (Rangoni Motorsport) 6.059; 4. Stefano Stefanelli (Nova Race) 28.753; 5. Piero Foglio (Nova Race) 41.281; 6. Hannes Gsell (Renauer Motorsport) 41.648; 7. Roberto Gentili (Nova Race) 44.573; 8. Gianpiero Pindari (Dinamic) 1’14.120; 9. Giampiero Cristoni (Rangoni Motorsport) 1’19.142; 10. Luca Magnoni (Nova Race) 1’41.000; 11. Andrea Perlini (Scuderia Giudici) 1’42.158.