ANDREA CRUGNOLA, RITIRO AL RALLY DEL TARO-IRC
Un improvviso spegnimento della vettura e lo stop forzato. La quinta prova speciale del Rally del Taro è stata fatale per Andrea Crugnola e Michele Ferrara, che su Renault Clio R3 sono stati costretti al ritiro. Fino a quel momento la loro gara era stata decisamente positiva. Fin dall’inizio della corsa, infatti, Andrea e Michele occupavano la prima posizione di gruppo e di classe ed erano al decimo posto della classifica assoluta.
Il loro era un buon ruolino di marcia. “Dispiace per questo ritiro – spiega Andrea Crugnola – perché avevamo iniziato subito alla grande, portandoci subito in testa. Purtroppo durante la quinta prova speciale la macchina ha deciso di spegnersi e non ripartire più”.
“Tenevamo particolarmente a fare bene perché volevamo iniziare questo campionato con un ottimo piazzamento – aggiunge il pilota varesino – Ma non è andata come volevamo. Rimane comunque la soddisfazione di essere andati bene, finché c’eravamo, in un rally molto impegnativo e difficile, a cui partecipavo per la prima volta, contro una serie di avversari molto competitivi. L’Irc ha confermato tutte le premesse: a ogni livello è e sarà un campionato spettacolare e appassionante”
Andrea Crugnola e Michele Ferrara chiudono con i ringraziamenti: “Penso prima di tutto alla squadra, il Team Altered, che mi ha messo a disposizione una vettura al top, tutti i miei sponsor, la Scuderia Etruria e gli amici e tifosi che mi hanno seguito direttamente sul campo di gara o che mi hanno incoraggiato da casa”.
Il prossimo appuntamento per Andrea Crugnola sarà il 17 e 18 maggio al Rally dell’Adriatico, corsa in cui, a bordo della Renault Twingo, partirà con l’obiettivo di difendere al meglio il primato nel Campionato italiano Junior.