Niccolò Schirò a Portimao ancora in zona punti
Niccolò Schirò ha portato a termine la sua seconda esperienza con le vetture GT in occasione della gara di Portimao disputata dal GT Open. Il diciannovenne pilota di Lainate per la prima volta ha guidato per ben quattro giornate consecutivamente la Porsche 997 GT3 RSR 2012, aumentando così la propria confidenza con un mezzo che precedentemente aveva approcciato solo nel primo appuntamento del GT Open a Le Castellet due settimane fa. Nel corso della giornata di test del giovedì Niccolò ed il compagno di squadra Archie Hamilton si sono alternati la volante della vettura usando però gomme usate e rodando i freni che sarebbero poi stati utilizzati nel corso della manifestazione. Il confronto con le Ferrari, che corrono in forma ufficiale e con gli ultimi aggiornamenti, è difficoltoso dato che la 997 dell’italiano non gode di alcuno sviluppo rispetto allo scorso anno. Nel corso del venerdì, per le prove libere, il team Drivex è intervenuto sulla trasmissione ed i risultati si sono visti, con la coppia italoinglese che dalla ventesima posizione è passata ad attestarsi a prestazioni a ridosso della Top-10. In qualifica-1 Hamilton ha concluso in quattordicesima piazza, ma non è nemmeno riuscito a schierarsi perché la vettura di Stoccarda ha riportato un problema tecnico al differenziale, che non gli ha permesso di prendere il via alla gara. Nella seconda manche di prove ufficiali Schirò ha conquistato il miglior risultato velocistico del fine settimana, andando a cogliere il dodicesimo tempo assoluto, sesto tra le vetture di classe Super GT. L’italiano ha poi guidato allo spegnimento dei semafori di gara-2, ma già nel corso del primo giro, per evitare un contatto con una vettura finita in testacoda davanti a lui, è scivolato sino al quindicesimo posto. Al termine del suo stint di guida però Niccolò ha consegnato ad Hamilton la macchina in undicesima piazza. La sfortuna di gara-1 ha permesso all’equipaggio iberico, data la nazionalità del team, di poter risalire sino al settimo posto assoluto, quinto di classe, conquistando altri punti per la classifica di campionato.
Niccolò Schirò
“Il confronto con le Ferrari è davvero stato molto difficile su una pista come Portimao dove noi abbiamo un po’ faticato a trovare il giusto bilanciamento. Dopo i passi in avanti fatti nelle prove libere di venerdì, aver perso la possibilità di prendere parte a gara-1 sicuramente ha pesato sul bilancio finale della trasferta perché avremmo potuto conquistare altri punti per la nostra classifica, come ha dimostrato poi il risultato della corsa domenicale. Noi non godiamo del supporto ufficiale del costruttore e non abbiamo altri team con cui confrontarci con una Porsche e questo rende difficile il mio lavoro di messa a punto. Sono comunque contento di aver precorso molti chilometri in prova e aver aumentato il mio feeling con questo genere di vettura, per me ancora nuovo provenendo da molti anni di corse in monoposto”.