Formula Renault 3.5 -Fantastica pole di Muller Draco torna davanti a tutti
A Montecarlo, sul circuito cittadino più affascinante del mondo, definito un vero e proprio salotto del motorsport, il team Draco e Nico Muller hanno conquistato una fantastica pole position al termine della qualifica della Formula Renault 3.5. Una pole che al team di Guto Negrao mancava da Spa 2009, quando a firmare il primo tempo fu Bertrand Baguette, poi divenuto campione della categoria. Mentre nel Principato, Draco era già stata leader assoluta nel 2006 quando con Pastor Maldonado aveva ottenuto la pole.
La sessione odierna ha visto i piloti divisi in due Gruppi per evitare problemi di traffico. Muller è stato inserito nel Gruppo B e dopo qualche giro di riscaldamento, ha iniziato a spingere fondo. Basandosi sui tempi degli avversari, ha cominciato a migliorarsi costantemente fino a piazzare la zampata decisiva nel finale col tempo di 1’23″453. E’ stata la prima pole per Muller nella Renault 3.5, che affronta per il secondo anno sempre col team Draco. Purtroppo problemi di traffico non hanno permesso ad Andre Negrao di lottare per una posizione di vertice. Il pilota brasiliano si è piazzato settimo nel Gruppo A e di conseguenza partirà dalla settima fila. La gara singola si terrà domenica mattina a partire dalle ore 11 e sarà sulla distanza di 44′ più un giro.
Nico Muller: P1 in Gruppo B – Pole position
“Essere in pole a Monaco è una sensazione pazzesca, non solo perché è importantissimo per la gara di domani ma anche per quello che questo circuito rappresenta nella storia del motorsport. Sulla prestazione di oggi c’è poco da dire, abbiamo fatto un ottimo lavoro con gli ingegneri fin dal giovedì e la macchina era perfetta. Sentivo di poter spingere senza problemi e quindi ho dato davvero il massimo, tanto che in paio di punti ho anche toccato leggermente i guardrail che delimitano la pista per non lasciare nemmeno il minimo margine. Ha pagato e ne siamo tutti orgogliosi, domani dovremo completare l’opera”.
André Negrao: P7 Gruppo A – P14 assoluta
“Ovviamente non sono soddisfatto perché la prestazione di Nico dimostra che oggi eravamo davvero a posto e si poteva fare molto meglio. Il mio passo era buono, ma nelle Qualifiche di Monaco sono gli ultimi giri che contano, e io non li ho sfruttati al meglio. Alla fine avevo davanti Foresti e ho rallentato per lasciarlo andare, ma lo spazio che si è creato tra noi non era grande abbastanza e così quando si è girato ho dovuto rallentare, buttando via un bel giro. Peccato, ma le gare sono imprevedibili e domani speriamo in qualche sorpresa”.