46° TROFEO LUIGI FAGIOLI: DOMANI LE PROVE UFFICIALI
Oggi a Gubbio giornata di verifiche tecniche e sportive per i 250 iscritti alla salita umbra, decima prova del CIVM 2011. Sabato mattina scattano le due manche “di ricognizione”, che forniranno ai piloti le prime indicazioni in vista dell’attesissima gara di domenica, inaugurando la volata finale del Tricolore griffato ACI-CSAI con tante sfide equilibrate sul filo dei decimi di secondo. Da domani via al rombo dei motori. Alle 10 di mattina scattano le prove ufficiali del 46° Trofeo Luigi Fagioli, decima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna organizzata dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche. Il caratteristico paddock di Gubbio è andato riempendosi giorno dopo giorno e oggi i 250 iscritti (tra cui anche stranieri, visto che la gara è valida anche per il Challenge e la Coppa Europa FIA) sono impegnati nel pomeriggio nelle verifiche tecniche e sportive, in programma tra il quartier generale dell’evento, nel complesso di San Secondo, e l’Istituto Tecnico Commerciale di viale Paruccini, entrambi in pieno paddock; le due sessioni di prove ufficiali prenderanno dunque il via sabato 20 la mattina e il pomeriggio; la prima manche di gara partirà alle 10 di domenica 21 agosto, la seconda alle 14. In uno scenario incantevole per tutti, dagli appassionati purosangue fino a turisti e curiosi: la Gola del Bottaccione, sito naturalistico e geologico di fama mondiale. Lungo i suoi tornanti, infatti, si snoda il tecnico tracciato di 4150 metri che dalle porte della città raggiunge il valico di Madonna della Cima.
“Non vediamo l’ora di iniziare – commentano gli organizzatori del CECA -, il lavoro è stato tanto ma ormai è tutto pronto. Abbiamo grandi aspettative perché in molti gruppi la gara sarà spettacolare e in alcuni potrebbero arrivare anche i primi titoli tricolori. Il parco partenti ha fatto il pieno di iscrizioni e questo ci soddisfa. Un grazie va ai piloti, ma anche a tutti quelli che si stanno prodigando affinché il nostro show sia perfetto e alla città con tutti i suoi cittadini, che negli anni hanno permesso a Gubbio di diventare un po’ una sorta di piccola Montecarlo delle gare in salita per tutte le peculiarità che offre, con paddock e allineamento praticamente nel centro storico”.
Ma oggi è anche la grande giornata della consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti: a succedere a personalità del calibro di Regazzoni, Merzario, Pirro, Vaccarella, Minardi e Zermiani nell’albo d’oro del riconoscimento sarà l’irlandese ormai da anni residente in Umbria Henry Morrogh, personaggio di grande rilievo nel panorama motoristico che proprio quest’anno compie 80 anni e che tanto ha contribuito da istruttore alla carriera di numerosi piloti, tra i quali ben 18 sono poi approdati in Formula Uno. Tra questi, un campione del mondo come Jacques Villeneuve e tanti italiani: De Angelis, Nannini, Pirro, Larini, Fabi e altri. L’appuntamento è per questa sera alle 21 nello splendido Chiostro di San Benedetto.
L’UFFICO STAMPA
Gianluca Marchese – stampa@trofeofagioli.it – www.trofeofagioli.it