MATTEO MUSTI E RICCARDO IMERITO VINCONO IL RALLY PIANCAVALLO STORICO
Con la Porsche 911 Sc, i portacolori della Piloti Oltrepo s’aggiudicano la quarta tappa della serie ACI CSAI. Secondi Lucio Da Zanche e Corrado Ughetti con la Porsche 911 Rsr, terzi Nicholas Montini e Michele Ognibeni, con la Porsche 911 Rsr della Team Bassano, ora secondi in campionato. E sono tre, tre centri per Matteo Musti nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche . Dopo il Rally Sanremo ed il Città di Brescia, il pavese della Piloti Oltrepo s’aggiudica il Rally Piancavallo Storico e si porta al comando della classifica assoluta di campionato.
Il pavese si sarebbe accontentato anche della seconda piazza nella gara dell’Automobile Club Pordenone e Scuderia Sagittario, posizione che con gran onore ha occupato alle spalle di Mimmo Guagliardo sino alla quinta piesse, quando il siciliano ha dovuto ritirarsi per la rottura del cavo dell’acceleratore della Porsche 911 Rsr. Sino a quel momento il portacolori della Island Motorsport ha effettivamente comandato la gara, portandosi in testa dopo la prima prova, perdendo la leadership sotto la pioggia della seconda piesse in notturna e poi rimontato alla grande strappando il primo posto al giovane lombardo e, quando è parso che ogni gioco volgesse a suo favore, ha definitivamente lasciato strada libera a Musti.
Delle sfortune di Guagliardo non ne tratto beneficio solo Musti, ma anche diversi dei piloti in corsa per il titolo a cominciare da Lucio Da Zanche, secondo al traguardo di Sacile dopo una gara di livello ma autore di una toccata al posteriore della Porsche 911 Rsr; riesce a salire sul podio Nicholas Montini, rimediando parzialmente ad un testacoda nella terza piesse, acquisendo così i punti necessari per restare in scia al nuovo leader di campionato Musti.
Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi, su Alpine Renault A 110 sempre più leader del 1. Raggruppamento con la vittoria in gara.
Seconda gara sfortunata e fotocopia della precedente per “Pedro”, che come al Città di Brescia è fermato dalla rottura del cambio della Lancia Stratos nei primi chilometri della prova d’apertura; imitato nella dinamica e nell’esito da Giuseppe Bosurgi, il siciliano suo compagno di squadra nella Sandro Munari stoppato col cambio bloccato della Ferrari 308 GTB dopo aver realizzato l’ottimo quinto tempo assoluto nella terza piesse.