TRIONFO DELLA TWISTER AD ADRIA
Porta la firma della Twister Corse il terzo appuntamento del Campionato Formula 2000 Light, andato in scena lo scorso weekend sul circuito di Adria. Paolo Viero e Piero Longhi si sono divisi la posta in palio, assicurandosi rispettivamente la vittoria di Gara 1 e Gara 2. A differenze delle ultime uscite, in cui ha espresso la propria superiorità, quella di Longhi è stata una domenica agrodolce. Nonostante i favori della vigilia, sul tracciato di Adria il pilota borgomanerese ha dovuto alzare bandiera bianca nella prima gara, a causa del tamponamento di Zanasi che per poco non rischia di far cappottare Longhi. A vincere è quindi Paolo Viero, autore di una gara senza errori, davanti a Gatto e Maisto, con Sergio Terrini sesto al debutto.
In Gara 2 però arriva la pronta risposta di Piero Longhi, che dopo nemmeno un giro fa il vuoto intorno a sè e si aggiudica la corsa davanti a Viero e Gatto, conservando così la ledership del campionato. Terrini è invece quinto, rinfrancato da un ottima prestazione.
Queste le parole dei protagonisti a fine gara:
PIERO LONGHI: “Peccato, perchè potevamo fare un’altra doppietta e questa volta siamo costretti ad accontentarci. Senza il tamponamento di Zanasi sono convinto che sarei riuscito a salire nuovamente sul podio, consolidando la posizione in campionato. Nonostante l’inconveniente sono comunque contento, dato che i miei meccanici sono stati perfetti a riparare la monoposto e farmi ripartire.
PAOLO VIERO: “Finalmente è arrivata la prima vittoria stagionale. Sono molto soddisfatto, anche se rimane il rammarico per l’uscita di Piero nella prima gara. Speriamo di continuare così fino al termine del campionato”
Archiviata la tappa veneta, il Campionato Formula 2000 Light tornerà nuovamente in scena a fine mese, per la gara di Varano.
SERGIO TERRINI: “Il primo approccio con la pista e le monoposto è impressionante. Si è seduti a 50 cm da terra e andare a oltre 200 km/h è un vero trauma iniziale, che si accentua con la staccata e la percorrenza in curva. Si ha l’impressione di andare ancora più forte e l’abilità è riuscire a staccare all’ultimo dentro la curva. Nonostante fosse la prima volta, posso affermare che è stata un’esperienza positiva e spero di poter farne altre.”