TARGA TRICOLORE PORSCHE – La sfortuna ci vede anche di notte
Sui 2704 m della pista di Adria (Rovigo), si è disputato il 3º appuntamento del trofeo “targa tricolore Porsche”. Per l’occasione Matteo Torta, alla sua 2ª apparizione stagionale dopo quella di Imola, ha fatto coppia con Enrico Fulgenzi, pilota protagonista anche nel Porsche Carrera Cup e vincitore nel 2011 del Cayman Cup. Le carte e le potenzialità degli equipaggi sono rimaste nascoste fino alle qualifiche, dove prima Matteo, restando sempre nella top 5 seppure a gomma usata, poi Enrico, che ha centrato il 2º tempo di classe 3º assoluto, sono riusciti ad impressionare positivamente e ad aggiungere il loro equipaggio nella lista dei papabili vincitori della gara notturna.
Alle 21.30 lo schieramento era pronto, privo però del pole man Ghezzi, ritiratosi nel giro di ricognizione. La griglia vedeva così la prima casella vuota, ed il gruppo guidato dal vincitore uscente del Porsche Carrera Cup Vito Postiglione, seguito dal pilota più giovane tra i piloti al via Matteo Torta, seguito dal suo compagno di team, il trentino Stefano Sala.
In partenza Matteo restava un po’ spiazzato dai continui rallentamenti di Postiglione che, con esperienza non si faceva sorprendere alla prima curva, mentre il giovane monzese perdeva una posizione, cedendo il 2º posto a Sala.
Le posizioni si stallavano e la gara proseguiva per i primi 15′ dei 48 previsti con Postiglione, Sala, Torta e via via tutti il gruppo.
Prima del cambio pilota però, Matteo perdeva due posizioni nei confronti di Macori e Pastorelli (equipaggio leader del campionato). A metà gara avveniva il cambio pilota tra Matteo ed Enrico, la macchina n’29 rientrava ai box con un buon margine sul 6º posto e vicino al trenino Sala-Pastorelli-Macori.
Anche gli altri equipaggi cambiavano pilota, Roda prendeva il posto di Postiglione, autore di una gara impostata su ritmi velocissimi. Dopo i cambi, il passo gara dei primi si alzava anche a causa di una leggera pioggia ed Enrico, con grinta ed esperienza, rimontava fino a raggiungere la 2ª piazza. Con 4″ sul terzo equipaggio (Alessandri-Macori) e 3,5″dal primo (Roda-Postiglione), la gara era praticamente in ghiaccio ma, all’ultimo giro, la macchina del team Heaven Motorsport, fino a quel momento impeccabile dal punto di vista tecnico e prestazionale, accostava, e registrava la rottura del cambio.
Bello l’abbraccio di fine gara tra Torta e Fulgenzi, consapevoli di avere dato tutto.
MATTEO TORTA:” Peccato. Nonostante le difficoltà di una gara in notturna avevamo praticamente centrato un secondo posto molto significativo considerando che per me era solo la 2ª gara in Porsche. Ma purtroppo succede, era l’ultimo giro e prendersela con il fato non serve a niente, piuttosto penso a qualche leggerezza che ho commesso senza la quale avremmo potuto lottare forse per qualcosa di ancora più importante. Penso ai doppiaggi e a qualche situazione che potevo sbrigare più rapidamente. Ma ci siamo per Monza, visto i presupposti possiamo aspettarci davvero una bella gara e portare a casa quello che non è arrivato qui. Un ringraziamento doveroso e sentito va a Enrico Fulgenzi e al team Heaven Motorsport, che mi stanno permettendo di imparare molto mettendo a disposizione la loro esperienza e dandomi una macchina così competitiva.”