DUE GI SPORT : VANNI-PEMPORI AL 3° POSTO ASSOLUTO ALLA 12 ORE DEL CIOCCO
Egisto Vanni, navigato per la prima volta del giovane Rocco Pempori, alla guida della Renault Clio S1600, al termine di una combattuta gara ha ottenuto il 3° posto assoluto e il 2° posto di classe al 4° Rally 12 ore del Ciocco Città di Barga. Per il forte pilota garfagnino di Mologno, che difende i colori della Due Gi Sport, ottenere quest’ottimo risultato non è stato per nulla facile: oltre alla tensione che comporta correre sulla strade di casa, si deve aggiungere anche il grande caldo, dieci agguerriti contendenti al primato di classe S1600 e l’incognita di avere affianco un giovane navigatore con il quale non aveva mai corso.
Poche infatti le gare disputate sin qui dal navigatore che, alle verifiche di sabato, non nasconde qualche preoccupazione: “Sono un po’ agitato”, ci confessa Rocco Pempori”, “Ho gia disputato un po’ di gare, di cui una anche con la S1600, ma non ho mai navigato un pilota di questo calibro, spero vada tutto bene”.
Dopo la conclusione del primo passaggio sui 9 Km della prova di “Renaio”, si capisce subito che, dietro ad un imprendibile Luca Ferri con la Ford Focus WRC, la lotta per il 2° posto assoluto e per la vittoria di classe S1600 sarà un sfida sui decimi di secondo tra l’equipaggio della Due Gi Sport Vanni-Pempori, e Brusori-Musolesi, anche loro su Renault Clio; infatti la prima prova vede Egisto Vanni e Rocco Pempori segnare il 3° tempo assoluto a soli 3 decimi di secondo dalla vettura condotta da Brusori.
Sulla seconda prova i decimi di secondo che l’equipaggio rosso-blu deve cedere agli avversari sono 7, ma su questi pesano anche una leggera indecisione avuta sul punto in cui si era fermata la Ford Fiesta S1600 n° 9 con un principio di incendio: quando Egisto Vanni transita in quel punto vede il commissario di percorso segnalare la vettura ferma, toglie il piede dall’acceleratore e perde qualche prezioso decimo di secondo.
Il ritardo di un secondo fin qui accumulato non sancisce ancora nulla, così, al parco assistenza Egisto Vanni, per provare nella terza prova ad annullare l’esiguo distacco che lo separa dal 2° posto assoluto e dal 1° di classe S1600, prova a modificare l’assetto della vettura.
Purtroppo il tentativo non va a buon fine: il forte innalzamento della temperatura dell’asfalto combinato con le nuove regolazioni fanno scaldare eccessivamente le gomme, che rendono estremamente scivolosa la vettura nelle curve finali della prova, costringendo Egisto Vanni e Rocco Pempori a cedere in questa prova 3”6 secondi agli avversari.
Visto il distacco salito complessivamente dopo le tre prove a 4”6 secondi, e l’impossibilità in questa ronde valida per il campionato IRS di scartare il peggior passeggio sui quattro effettuati, Egisto Vanni decide di non rischiare più nulla.
“Non aveva senso rischiare”, ci dice il pilota all’arrivo, ”era impensabile colmare il distacco di quasi 5 secondi, così ho affrontato questa ultima prova senza forzare, pensando solo ha concludere la gara con questo ottimo 3° posto assoluto”.