CIVM: ALLO SPIINO È DUELLO FAGGIOLI – MERLI
Il toscano sulla FA 30 Zytek ha sopravanzato il trentino della nuova PA 2000 di mezzo secondo. Terzo lo svizzero Ducommun su un’altra FA 30. Nulla di scontato alla 41^ Pieve Santo Stefano – Passo dello Spino. Duello di testa con distanze accorciate tra il leader del tricolore e di gara 1 Simone Faggioli che al volante della Osella FA 30 Zytek ha realizzato il miglior tempo in 2’34″49, sopravanzando di 59 centesimi di secondo il trentino Christian Merli sulla nuova ee sempre più prestante Osella PA 2000 Honda di gruppo E2/B.
Terzo tempo per il giovane svizzero Jullen Ducommun anche lui sulla FA 30 Osella, alla sua quarta gara sulla prototipo monoposto ed al debutto allo Spino.
Sotto al podio un sempre più spigliato ed aggressivo Vincenzo Conticelli su Osella PA 30 Zytek. Solo quinto tempo per il giovane Michele Fattorini rallentato da qualche noia elettrica sulla sua Lola Zytek F.3000, con cui ha preceduto il trentino Diego Degasperi su Osella FA 30, ma ancora no in piena confidenza con la monoposto. Omar Magliona saldamente al comando del gruppo CN con l’aggiornata version EVO dell’Osella PA 21/S Honda, ma non contento delle sue soluzioni d’assetto.
I gruppo GT acuto di Gianni Di Fant su Porsche GT3 Cup che ha preceduto la versione 997 del toscano Riccardo De Bellis, con gomme “troppo” da pista. Terzo e un pò in affanno Roberto ragazzi sulla Ferrari F458.
Assolo di un attento Fulvio Giuliani in gruppo E1, attento a non commettere erroi con la Lancia delta EVO. alle spalle del bolognese, duello tra Daniele Pelorsso che con la sua Renault Clio Proto ha sopravanzato per 1 decimo di secondo il pesarese Ferdinando Cimarelli su Alfa 156, che ha riparato in fretta la rottura di un braccetto dello sterzo in prova, rottura che lo ha costretto a montare ruote più strette ma da 19″.
In gruppo A si è imposto Claudio Giobbi su Alfa 156, ma il reatino ha tagliato il traguardo con la frizione bruciata, per cui ha dovuto alzare bandiera bianca per gara 2. Secondo tempo per il triestino Paolo Parlato molto contento della sua Renault New Clio. Solo terzo Bicciato, rallentato da una noia elettrica sulla sua Mitsubishi Lancer nel primo tratto, poi il bolzanino ha recuperato il possibile.
Particolarmente appassionante il gruppo N dove in meno di un secondo si sono racchiusi quattro piloti su Mitsubishi. Miglior tempo per Armin Hafner, che ha sferrato l’attacco promesso in prova, tallonato da Vardanega, Buiatti, e dal pilota di casa Mercati.
Nuovo acuto di Nicola Novaglio su MINI Cooper s in gruppo Racing Start, il bresciano ha preceduto di 3 centesimi di secondo il sorprendente driver e preparatore Claudio De Ciantis su honda Civic Type-R. Otitma rimonta del bergamasco Mario Tacchini su Opel Corsa OPC.