ATENEO FA IL “PIENO” ALLO SPINO
Nella prova toscana del CIVM la scuderia siciliana centra l’obiettivo massimo tra i prototipi CN e le Turismo E1 con il sassarese Magliona (Osella-Honda) e il bolognese Giuliani (Lancia Delta). Fare “bottino pieno” era fondamentale per il proseguo del campionato e la scuderia siciliana Ateneo non ha lasciato punti per strada. Con quattro vittorie su quattro il team palermitano diretto da Agatino Pedicone è stato grande protagonista del weekend targato CIVM alla 41° Cronoscalata dello Spino, gara internazionale toscana valida anche per la Coppa e il Challenge FIA. Dopo le positive prove ufficiali di sabato, i due portacolori della squadra, il sassarese Omar Magliona e il bolognese Fulvio Giuliani, hanno dominato le rispettive categorie sia in gara-1 che in gara-2, lanciando definitivamente l’attacco a quel titolo tricolore che al primo già appartiene mentre il secondo ha conquistato nel 2011.
Nel gruppo delle sport CN, in Toscana il sassarese Magliona ha messo in “pista” un altro weekend perfetto. L’alfiere sardo dell’Ateneo, nonostante un setup ulteriormente da affinare sulll’Osella PA21 Evo Honda da 2000cc curata dal Team Faggioli, è stato magistrale interprete del tracciato di Pieve Santo Stefano, gara dove tra l’altro mancava dal 2011. Con l’obiettivo di segnare il massimo nella casella dei punti, il campione italiano in carica ha conquistato le vittorie sia in gara-1 che in gara-2. “Missione compiuta – ha commentato Magliona -, siamo soddisfatti di questo perché in ottica campionato era cruciale fare risultato pieno anche considerando i rivali presenti. Di certo abbiamo messo un mattoncino importante e sono felice di aver vinto una gara che lo scorso anno non ho disputato, però dobbiamo rimanere concentrati perché nonostante l’ottimo lavoro svolto non eravamo al 100%.”
Tra le ammirate vetture Turismo e GT del gruppo E1, anche il bolognese Giuliani ha colto l’en plein al volante della sua splendida Lancia Delta Evo by Fluido Corse. Il driver e preparatore di Vado aveva scelto di disputare una sola salita di “qualifica” al sabato, ma nelle due gare di domenica non ha mancato l’obiettivo con un’auto ben settata. “Lo Spino è una gara a cui tengo molto – ha detto Giuliani -, non potevo sbagliare proprio qui. Però devo ammettere che il fattore fondamentale è stato proprio trovare la concentrazione giusta. Alla fine è stato un weekend davvero complesso sotto questo punto di vista. Il risultato è poi arrivato, ma comunque siamo più soddisfatti per Ateneo e per un’auto che ha funzionato bene.”