PRIMO PODIO IN GT OPEN, 11 PUNTI ACCUMULATI WEEKEND QUASI PERFETTO PER STEFANO COSTANTINI

Grandi emozioni per Stefano Costantini a Jerez, dove si è disputata la quarta prova del Campionato International GT Open: il pilota romano conquista un meritatissimo podio in gara 1 e in gara 2 si esibisce in una spettacolare rimonta dal fondo che gli vale il sesto posto di classe ed altri tre preziosissimi punti che gli fanno fare un vero e proprio balzo in classifica generale, dove ora occupa l’ottavo posto a quota 19 punti.

Dicevamo, un weekend “quasi” perfetto perché forse è mancato soltanto un altro podio in gara 2… ma dopo gli episodi sfortunati del Nurburgring, Stefano finalmente raccoglie quanto di buono ha seminato fino a questo punto della stagione, sommando in una sola gara ben 11 punti, rispetto agli 8 accumulati fino ad ora.

Eppure non sembrava che il weekend in terra andalusa fosse iniziato nel migliore dei modi, con la Ferrari guidata da Costantini, in coppia in questa occasione con Joel Camathias, piuttosto attardata nelle prove libere: ma alla volte il cronometro mente, perché il Team Ombra Racing ha preferito montare soltanto pneumatici usati e lavorare a fondo sul set up. Una scelta che ha pagato soprattutto in gara, dove Stefano Costantini è stato il più veloce tra le Ferrari 458 presenti a Jerez.

Stefano si mette in luce anche in qualifica 1 dove riesce ad ottenere il settimo posto con il tempo di 1’45’’358, mentre Camathias rimane più attardato nelle qualifiche valide per gara 2, conquistando il 14° posto di classe.

Il capolavoro però della coppia Stefano Costantini e Joel Camathias si vede in entrambe le gare: nella prima finiscono meritatamente in terza posizione di classe (partendo settimi), mentre nella seconda riescono a recuperare dal quattordicesimo fino alla sesto posto!

Stefano Costantini

“Finalmente raccogliamo tutto quello che abbiamo seminato dall’inizio della stagione! A Jerez abbiamo dimostrato di essere la Ferrari più veloce in pista e se c’è un punto in cui dobbiamo ancora migliorare per potere puntare alla vittoria sono le qualifiche.

In gara 1 non sono partito nel migliore dei modi, ma il mio passo era davvero superiore a quello degli avversari che mi precedevano, se escludiamo la Porsche di Tutumlu e Deverikos che in gara 1 sembrava volare. Purtroppo Jerez è una pista in cui superare è davvero difficile e in alcune occasioni ho preferito non prendere rischi eccessivi.

Prima del cambio pilota, con pista libera, ho fatto segnare degli ottimi parziali che ci hanno permesso di recuperare posizioni, poi Joel è stato bravo a rimanere concentrato quando l’ingresso della safety car sembrava ci avesse messo i bastoni tra le ruote, annullando il vantaggio che avevamo accumulato sugli inseguitori. Il terzo posto è davvero meritato!

In gara 2 Joel è partito bene, tentando di recuperare quanto più terreno possibile, ma sapevamo che entrare nuovamente in zona punti sarebbe stato difficile, ma non impossibile! Quando sono entrato in pista sono riuscito a raggiungere la Ferrari di Pier Guidi che per parecchi giri mi ha frenato fino a quando sono riuscito a superarlo con una manovra decisa e corretta, per poi ripetermi nuovamente questa volta ai danni della Ferrari di Rossel e concludendo quindi in sesta posizione. Tenendo conto che l’Audi di Giao-Da Veiga partecipa al campionato spagnolo e dunque non prende punti in quello internazionale, torniamo da Jerez con un bel bottino di 11 punti che mi permette di avvicinarmi alla vetta della classifica.

Concludo ringraziando il team per l’ottimo lavoro svolto, i miei sponsor a cui va uno speciale ringraziamento per avermi supportato anche in questa stagione e a tutti gli amici e tifosi che mi seguono e non hanno mai mancato di incoraggiarmi, anche dopo la delusione del Nurburgring. A Jerez abbiamo dimostrato che possiamo lottare per il podio in ogni occasione e dato che l’appetito viene mangiando, contiamo di ripeterci anche a Silverstone!”