SUPERSTARS WORLD FLASH NEWS
La squadra ufficiale della Casa dei Quattro Anelli esce da Zolder con due doppiette messe a segno da Gianni Morbidelli, seguito in entrambe le gare del compagno di squadra Laurens Vanthoor. Le due RS5 hanno dominato il weekend belga anche nelle prove ufficiali, dove lo stesso Morbidelli aveva staccato la sua prima pole stagionale (la ventesima di Audi in SUPERSTARS). L’ex F1 si presenterà nel prossimo appuntamento di Portimão (21 luglio) in piena lotta per la vetta della classifica, che vede ancora in testa con 23 punti di vantaggio la Mercedes C63 AMG ufficiale di Thomas Biagi.
Grande rientro per la Lamborghini in GTSPRINT, che può festeggiare due importanti vittorie messe a segno dai “driver” olandesi Peter Kox e Nico Pronk. A Zolder Il team Kox Racing ha esordito nella serie targata SWR nel migliore dei modi, portando sul gradino più alto del podio la Gallardo LP 600.
“Pensavamo alla GTSPRINT già lo scorso anno – ha dichiarato Peter Kox – ed in Belgio le nostre aspettative non sono state smentite. Il campionato può vantare a mio avviso un’ottima organizzazione di cui siamo rimasti molto colpiti. Ci sarebbe piaciuto tornare già dalla prossima gara di Portimão, ma una serie di impegni ci impediscono di prendere parte alla tappa portoghese. Con grande probabilità saremo presenti a Vallelunga. Correre in Italia mi piace molto, in particolar modo in un appuntamento importante come quello del tracciato romano, che è tra i più seguiti della stagione”.
Raffaele Giammaria, dopo la doppietta messa a segno a Pergusa nel 2012, è tornato nuovamente tra i protagonisti della serie internazionale in occasione del round belga, dove al volante della Mercedes C63 AMG Caal Racing ha conquistato il terzo gradino del podio in occasione di Gara 2. Un impegno, quello di Giammaria, sempre più intenso nel SUPERSTARS WORLD dato che il pilota romano ha preso parte quest’anno anche alla GTSPRINT, in cui al volante della Ferrari 458 Italia GTS3 (Team Ukraine) ha collezionato una vittoria ed un terzo posto a Brno.
