MOSCOW RACEWAY – TRASFERTA AMARA PER GILARDONI
Un fine settimana sicuramente difficile per Gilardoni quello andato in scena al Moscow Raceway, circuito russo situato ad ovest della città di Mosca, sede del terzo round dell’Eurocup Megane Trophy. Dopo aver concluso nelle posizioni di vertice i due turni di prove libere a disposizione, travagliati a casa della continua ricerca di quel feeling con la vettura che è venuto a mancare dopo la gara di Motorland, Gilardoni ha trovato non pochi problemi in qualifica dove scatola guida e dischi freno hanno fatto le bizze, lasciando il giovane pilota lombardo in una condizione a dir poco critica. Ottenuto il sesto posto per la partenza di entrambe le gare, in un circuito dove risulta molto difficile sorpassare, Kevin è stato autore di una gara 1 molto atipica, in quanto da metà gara in poi è riuscito a prendere un ritmo da primato, dopo aver perso però terreno dal leader nelle frazioni iniziali, causa la non possibilità di guidare le vettura nella giusta maniera. Dopo una bella rimonta nel finale, Gilardoni ha chiuso al quarto posto, risultando tra i più veloci in gara. Gara 2 ha visto la sfortuna prendere nuovamente il sopravvento e, dopo la ripartenza dietro la safety – car, Kevin è stato speronato dal compagno di squadra russo che lo ha mandato in testacoda con la sospensione posteriore destra danneggiata. Risultato, gara finita. Un week end sicuramente amaro per Gilardoni che, al momento, tiene la quinta posizione in campionato, per colpa di cause esterne. In calendario rimangono ancora quattro doppi appuntamenti che, sicuramente, vedranno la riscossa del campione in carica della Formula Renault 2.0 2012 e dell’Oregon Team.
Kevin Gilardoni: “ Dopo Spa anche in Russia non abbiamo raccolto quanto avremmo dovuto, causa continui problemi ai freni ed allo sterzo che non mi fanno avere il feeling con la vettura avuto tutta la passata stagione e quest’anno fino alla tappa inaugurale di Motorland. Il team ha lavorato molto sulla macchina ed alla fine abbiamo risolto i problemi, ma nel frattempo un altro week end è andato, oltre a tanti punti. Il contatto che ho subito in gara 2 poi risulta la ciliegina sulla torta. Nonostante tutto penso di dover tirare una riga di quanto fatto fino a questo momento e ripartire da capo, consapevole che, nonostante la differenza di punti dal leader, ho ancora tutte le chance di poter lottare per la vittoria finale del campionato, la ruota gira per tutti. Rimango concentrato e fiducioso per il proseguo della stagione, ripartiremo dal Red Bull Ring concentrati al massimo verso l’obiettivo che ci siamo prefissati ad inizio campionato “.