COPPA TEODORI EUROPEA: VINCE ANCORA FAGGIOLI

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Il campione europeo in carica e mattatore della stagione, Simone Faggioli, con l’Osella Fa30-Zytek si è aggiudicato per l’ottava volta la Coppa Paolino Teodori ed ha consolidato il suo primato in chiave europea: en-plein sulle sei gare finora disputate. Una bellissima giornata di sole ha visto gli oltre 170 protagonisti della gara impegnarsi a fondo nelle due manches per cercare la prestazione, ne sono testimonianza diversi incidenti avvenuti durante le salite, con danni solo per i mezzi. Splendido il duello al vertice tra Faggioli ed il trentino Merli, che era riuscito a contenere in solo sei decimi il distacco dal campione di Bagno a Ripoli, ma nella seconda Faggioli pur senza migliorare il proprio crono gli ha affibbiato altri due secondi. Merli, assistito al box anche da Enzo Osella, ha messo ottimamente a punto la sua Osella-Honda 2000. A maggiore distanza gli altri: terzo assoluto il veloce svizzero Julien Ducommun su un’altra Fa30, che ha chiuso davanti al cosentino Domenico Scola jr, che ha scavalcato nell’italiano zona centro-sud Francesco Leogrande, incappato nella prima manche in un testacoda con spegnimento del motore, che gli è costato parecchi secondi di ritardo, e lo ha relegato all’11° posto assoluto, un vero peccato dopo aver fatto segnare il terzo tempo nelle prove di sabato. La battaglia contro il cronometro è stata a dir poco entusiasmante, ai lati della strada è intervenuto un pubblico strabocchevole, per un successo di quest’edizione europea che è andato al di là delle previsioni ottimistiche dello staff organizzatore composto dal Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno e dall’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo. Per le altre categorie dominio teramano in E1 Italia targato Alfa Romeo con Marco Gramenzi che ha preceduto Roberto Di Giuseppe, mentre in Gruppo A inno ceko per Lukas Vojacek davanti a Jaromir Maly sulle Mitsubishi Lancer. Sfortunato Acunzo, miglior tempo in prova, che ha sbattuto nella prima manche. Il croato Tomislav Muhvic ha invece prevalso Tra le Lancer di Gruppo N sul bolzanino Rudy Bicciato per soli otto decimi. Il vicentino Roberto Ragazzi (Ferrari) si è aggiudicato il Gruppo GT, il salernitano Giovanni Loffredo (Opel Corsa) ha vinto nella Racing Start dove splendido secondo si è piazzato Andrea Marchesani, diversamente abile. Successi anche per l’ascolano Gianlindo Filiaggi (E3), Vincenzo Pezzolla (Minicar) e l’altro ascolano Emidio Romoli tra le auto storiche. Nel femminile successo per la ceka Dominika Benesova, mentre i premi particolari sono andati all’ascolano Domenico Cappelli, Trofeo Cenciarini per 22 partecipazioni, al giovane Mirko De Angelis di Centobuchi è andato il Trofeo Cappelli per il più giovane debuttante e al ceko Otakar Kramsky è andato invece il Trofeo CNA-Ascoli, quale pilota venuto da pù lontano, da oltre 1400km. Un’edizione da ricordare, portata ottimamente a termine dallo staff organizzatore coadiuvato dal Comune e dalla Provincia di Ascoli Piceno. Classifica assoluta: 1° Faggioli (Osella Fa30-Zytek) in 4’25”297; 2° Merli (Osella Pa2000-Honda) 4’27”888; 3° Ducommun (Osella Fa30-Zytek) 4’36”467; 4° Scola jr (Osella Pa21S-Honda) 4’39”645; 5° Fattorini (Lola B02/50-Zytek) 4’40”431; 6° Zardo (Picchio P4-P41) 4’44”900; 7° Bormolini (Osella Pa30-Zytek) 4’45”536; 8° Marino (Ligier Js49-Bmw) 4’45”702; 9° Conticelli V. (Osella Pa30-Zytek) 4’46”163; 10° Kramsky (Reynard K13-Mugen) 4’46”745.