DOMENICO SCHIATTARELLA E LA CHEVROLET LUMINA: SUBITO FEELING NELLA SUPERSTARSWORLD

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Domenico Schiattarella guarda al futuro e ambisce a proseguire la sua stagione nella SUPERSTARSWORLD. L’ex pilota di F1 (sette i Gran Premi a cui ha preso parte con la Simtek-Ford, nella metà degli ’90), a Zolder ha fatto il proprio rientro nella SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES dopo l’apparizione a Monza, nel 2010. Il driver milanese, in passato protagonista oltre che nella massima categoria, anche nella Champ Car americana e nei maggiori campionati internazionali Sport e Gt, in Belgio ha avuto l’opportunità di guidare una delle Chevrolet Lumina del team Solaris Motorsport, affiancandosi alla muscolosa Camaro portata in pista da Francesco Sini.

Un’esperienza importante, che ha visto Schiattarella inserirsi nella “top-10” in Gara 2, nonostante fosse al suo rientro nella serie SWR dopo tre anni di stop, portando nuovamente in pista la “supercar” protagonista nel corso della stagione 2012, quando in occasione dell’appuntamento del Mugello aveva messo a segno un importante successo con lo stesso Sini.

«E’ stato bellissimo tornare in SUPERSTARS. – sono le parole di Domenico Schiattarella – Il team Solaris ha lavorato davvero bene e ci tengo a ringraziare la famiglia Sini per avermi dato questa importante opportunità; abbiamo legato da subito e sono rimasto molto colpito dalla preparazione del team. Purtroppo alcune difficoltà tecniche riscontrate sia durante le prove, sia nelle qualifiche non mi hanno permesso di entrare in perfetta sintonia con la vettura. Posso dire di avere iniziato a guidare la Lumina solamente in Gara 1. Prima dello start pomeridiano ho fatto apportate alcune modifiche al setup della vettura e le cose sono nettamente migliorate. Prima di Portimão abbiamo pianificato un test in modo da farci trovare al massimo della condizione, e perché no, di lottare con i protagonisti. Vorremmo proseguire insieme per il resto della stagione e faremo il possibile per realizzare questo progetto, che in futuro, p otrebbe vedere ben due Camaro schierate dal team. Zolder mi ha stupito molto per il pubblico e per l’organizzazione, davvero perfetti entrambi. Correre al fianco di avversari, che reputo “amici” come Giovanardi, Larini, Liuzzi, Morbidelli, Biagi e tanti altri è sempre stimolate e divertente. Tra di noi c’è grande rispetto in pista e penso che sia proprio questo il tassello determinante che ha reso la SUPERSTARS uno dei campionati più interessanti e seguiti a livello europeo».

Alle parole di Schiattarella hanno fatto seguito quelle di Sini, pilota e co-titolare della squadra abruzzese. «Siamo molto contenti della professionalità di Mimmo. Un ottimo pilota e soprattutto una gran brava persona. C’è stata da subito una perfetta sintonia. Purtroppo è mancato il tempo per svolgere un test prima di Zolder ed ha così potuto conoscere la vettura solo nel corso del weekend di gara, dovendosi adattare in fretta al maggior peso rispetto alle vetture Gt che normalmente è abituato a guidare, nonché all’assenza di elettronica sia sul cambio che in trazione. Ma in Gara 2 si era subito inserito tra i primi sei! Peccato che poi abbia pagato un piccolo errore che lo ha relegato decimo, ma sono sicuro che dalla prossima sarà già al “top”!».