Ecco Luca Betti sulla Ford. Primo approccio dell’italiano sulla nuova vettura
Come un adolescente al suo primo appuntamento galante. Ieri pomeriggio, Luca Betti, impaziente di salire per la prima volta sulla Ford Fiesta Super 2000 della Pro Race aveva negli occhi la stessa curiosità e l’entusiasmo di un ragazzino. Poco dopo però nei suoi occhi è ritornata la grinta e determinazione che lo hanno sempre contraddistinto e ha iniziato a fare sul serio.
Con al suo fianco il fedele Francesco Pezzoli, Betti ha iniziato mettere alla prova la nuova vettura, regalando subito passaggi entusiasmanti e provando da subito ad adattarla alle sue doti di guida. “Mi ha fatto un certo effetto – spiega il pilota italiano – erano ormai 5 anni che guidavo in gara solo la Peugeot e trovarmi all’improvviso in un altro abitacolo è stato quasi innaturale. Ho dovuto lavorare anche sulle regolazioni più banali, come sedile e posizione nell’abitacolo e subito ero perplesso. Poco dopo però, kilometro dopo kilometro, ho iniziato a prendere confidenza e… gusto! La Fiesta mi è piaciuta molto, è ovvio in un test del genere, senza parametri di confronto ti sembra che tutto sia migliore e quindi si è un po’ condizionati, ma comunque la prima impressione è stata certamente positiva.
Insieme al team Pro Race (che mi ha dato subito fiducia e mi ha stupito per qualità e professionalità) abbiamo apportato diverse modifiche personalizzandomi il setup. Ovviamente abbiamo svolto solo un primo lavoro di approccio, sicuramente non sarà facile portare la vettura al limite e sfruttarla al 100% e di questa situazione potrebbero approfittarsene i miei avversari, ma ho visto delle buone basi su cui partire. In più devo dire che dal punto di vista estetico la nuova vettura, con i nuovi colori e sponsor mi piace tantissimo! Spero che vada forte quanto è bella”.
Questa mattina, dopo le verifiche tecniche, Luca Betti e Francesco Pezzoli affronteranno lo shake down mentre già stasera, dopo la cerimonia di partenza, alle ore 20 circa saranno impegnati nella prima prova speciale “spettacolo” di appena due kilometri ma già valida ai fini della classifica.
