Prima pole position Audi della stagione messa a segno al Mugello
Problemi rallentano invece le prove della R8 LMS ultra dei suoi compagni di colori Dindo Capello ed Andrea Sonvico. A quasi un anno di distanza, l’ultima volta era stato proprio al Mugello lo scorso settembre, è di nuovo Alex Frassineti a mettere una R8 LMS ultra davanti a tutti. Il pilota laziale in Toscana è privo del supporto del collega scandinavo Johan Kristoffersson (impegnato col team del padre Tommy in Svezia) e quindi sarà impegnato domani a coprire entrambi i turni di guida nella quinta e sesta corsa del GT3 italiano.
E fin dal mattino aveva fatto vedere di essere in forma: con una R8 LMS ultra portata dall’ultimo Balance Of Performance della federazione al peso minimo di 1270 chili, e con le gomme finalmente subito adeguatamente sfruttabili grazie alla liberalizzazione degli “scaldoni” banditi invece durante le prime due trasferte, Frassineti non si era fatto scappare l’occasione di essere l’uomo più veloce in pista fin dal primo turno di libere. Il suo 1’49.912, ottenuto lasciando le due Ferrari più pericolose ad oltra quattro decimi, non è stato più battuto fino alle qualifiche.
Qualifiche in cui, nella prima sessione, la leadership è cambiata ben sette volte, con la Lambo di Giacomo Barri e la Ferrari di Giuseppe Ciro’ all’inizio al comando ma poi il laziale di Audi Sport Italia autore di un eccellente secondo settore che lo mandava al comando (1’50.816 il suo primo crono). Cirò lo batteva col suo 1’50.805, ma Frassineti eccelleva ancora nei primi due settori stavolta e il suo 1’49.938 non sarebbe più stato battuto. Accanto a sè avrà domani in prima fila la BMW Z4 del campione italiano in carica Stefano Colombo.
Il secondo turno di prove ufficiali è stato brevemente capeggiato dalla Porsche del leader della classifica 2013 Vito Postiglione (1’51.392), ma appena è scesa in pista la Ferrari di Mirko Venturi si è capito subito che il tempo di 1’49.808 staccato dall’emiliano sarebbe stato un riferimento da prendere con le molle per chiunque. Frassineti (1’50.841)
non ha potuto però provarci fino in fondo, per un problema al muso della sua vettura che non assicurava la perfetta efficienza della sua Audi sul movimentato tracciato dell’Appennino e partirà quindi in terza fila la corsa del pomeriggio.
Ancora più complicato il sabato vissuto da Capello e Sonvico: la R8 LMS ultra N. 4 fin dalle prove libere faceva segnare sul lungo rettifilo del Mugello top speed molto inferiori alla concorrenza ed anche a quelle della gemella N. 5. Per le qualifiche si è cercato di ovviare al problema di carenza di spunto intervenendo sul propulsore, ma i tempi in qualifica ottenuti da Sonvico (1’52.577) e poi da Capello (1’52.132) sono stati una chiara indicazione della necessità di provvedere alla sostituzione del motore. Domani Capello e Sonvico oltre che su un motore nuovo potranno però anche contare su gomme meno sollecitate della concorrenza e, specie in gara 2, aggiungere il loro impegno a quello di Frassineti a caccia della prima vittoria Audi del 2013. Al contrario del giovane laziale, che avrà da scontare una penalità-handicap di 5″ al pit-stop dovuta al piazzamento a podio nella gara precedente, Capello-Sonvico non avranno nemmeno questo ostacolo.
HANNO DETTO
Dindo Capello (Pilota Audi R8 LMS ultra N.4): “Per un motivo o per l’altro quest’anno in qualifica non riesco a mettere le gomme nuove, e visto la situazione in cui si è trovato Andrea io pochi minuti dopo mi sono qualificato risparmiandole per la terza volta di seguito. Se non altro qui al Mugello abbiamo capito che, essendo adesso permesso utilizzare gli “scaldoni” per tenere da parte le gomme prima di montarle in macchina, non dovrebbero più farci tribolare per portarle alla temperatura giusta. Insomma potremo cominciare ad attaccare molto prima di quanto eravamo costretti a fare a Misano Adriatico e Zeltweg”.
Andrea Sonvico (Pilota Audi R8 LMS ultra N.4): “Qui al Mugello per vari motivi le carte si stanno rimescolando, ma purtroppo il problema che ci rallentava sul dritto è stato un grosso handicap oggi per Dindo e per me e dovremo puntare quindi sulla domenica. Del resto quando c’è una tale differenza sul giro c’è poco da dannarsi, è segno che c’è un problema di sostanza. Domani penso che le gare saranno interessanti; mi aspettavo di vedere più avanti oggi le due BMW, magari domani torneranno pericolose, saranno due gare da vedere”.
Alex Frassineti (Pilota Audi R8 LMS ultra N.5): “E’ superfluo dire che sono molto contento di essere stato il primo pilota Audi a mettere a segno una pole. In ogni caso spero non sia l’ultima di questa stagione. Ho fatto una buona qualifica nella prima sessione, nella seconda è saltato subito fuori un problema allo splitter, che incideva sulla stabilità della mia macchina. In queste condizioni guidare non era facile, il tempo della Ferrari di Mirko Venturi è stato comunque molto buono, anche se la mia R8 LMS ultra fosse stata in condizioni perfette non sarebbe stato per niente una passeggiata batterlo”.