Michela Cerruti conquista il podio nel GT Italiano al Mugello
Ritorno al podio per Michela Cerruti al Mugello, nel terzo round del Campionato Italiano GT 2013. Dopo una serie di difficoltà affrontate nella prima parte del weekend, la pilotessa di casa BMW ha impressionato in entrambe le corse proponendosi con autorità nel gruppo di testa. Partita dalla settima posizione in gara 1, Michela ha recuperato progressivamente terreno riuscendo a centrare il terzo posto con un bell’attacco nei confronti di Giorgio Sanna, portacolori Lamborghini.
La seconda manche ha visto la BMW Z4 numero 2 passare dalla sesta alla quarta posizione, con Michela vicinissima a ripetere il risultato della gara mattutina. La trasferta in Toscana si è rivelata positiva per tutto il team ROAL, con tre podi ed un quarto posto che gettano buone basi per la prossima tappa, in programma per il 21 luglio a Imola. Per Michela non ci saranno pause. La prossima settimana, tornerà al via del FIA Formula 3 European Championship al Norisring, tracciato cittadino alle porte di Norimberga.
“Per com’era iniziato il weekend, siamo molto contenti dei risultati conquistati – ha spiegato Michela – ci siamo portati a casa delle belle soddisfazioni. Abbiamo migliorato il set-up della vettura senza perderci troppo sul problema della velocità sul dritto, ma lavorando sul resto per essere più competitivi possibile. In gara 1 ho fatto una buona partenza, e completato due buoni stint. Il podio era un risultato che aspettavo impazientemente sin dal Red Bull Ring e sono molto soddisfatta per essere riuscita nell’intento.
“In gara 2 c’è stato un po’ di trambusto in partenza, Sanna mi è passato davanti e ho fatto parecchia fatica a ripassarlo. Una volta riuscita a sopravanzarlo, a pista libera avevo un passo molto veloce ma dopo il pit-stop, anche per motivi di consumo gomme, non sono riuscita a recuperare il terzo posto. Alla fine, il distacco è stato pari ai 5″ addizionali pagati in pit-lane, e se avessi mantenuto il ritmo della prima parte di corsa sarei andata a prenderlo…”