Formula Renault 3.5-Quinto posto per Buller e Zeta Corse al Red Bull Ring
Dopo il sesto posto ottenuto ieri da Will Buller, Zeta Corse e il giovane talento britannico hanno messo il sigillo su un fine settimana da incorniciare con un bellissimo 5° posto in Gara 2. Dopo che in qualifica la quinta fila ottenuta da Buller non era stata sincera sul suo potenziale, visto che un paio di errori e il traffico ne avevano rovinato i giri migliori, la gara ha visto William rifarsi con una prestazione magistrale: l’inglese ha prima guadagnato una posizione in partenza e poi, dopo aver effettuato il pit-stop obbligatorio al sesto giro, ha passato Pic per la settima piazza. Girando su un passo velocissimo e costante ha poi tenuto la posizione, finché la Direzione Gara non ha mandato in pista la Safety-Car per un testacoda di Huertas, rimasto immobile in piena traiettoria. Alla ripartenza Buller ha così completato il proprio capolavoro con un doppio sorpasso su Nato e Stevens, conquistando un quinto posto che nessuno ha più minacciato fino alla bandiera a scacchi.
Riccardo Agostini, nel frattempo, ha vissuto una giornata a due facce. Dopo una sessione di qualifica difficile che lo ha visto chiudere in 26esima posizione, la sua performance in gara è stata incredibile: visto che la maggioranza dei suoi rivali aveva optato per un pit-stop molto anticipato, Zeta Corse ha deciso di lasciarlo fuori il più a lungo possibile perché potesse approfittare della pista libera. Riccardo lo ha fatto al meglio con una sequenza di giri rapidissimi che lo ha visto staccare il miglior crono nel Settore 2 e il nono giro più veloce della gara, una prestazione pazzesca per un debuttante. Dopo aver effettuato la sosta ai box era 14°, ben dodici posizioni più in alto rispetto al via, ed è riuscito a salire al 13° con un bel sorpasso su Negrao prima di girarsi poche curve dopo e finire la propria gara nella sabbia.
Will Buller: Q2 – P9; R2 – P5
“Ad ogni sessione sono più a mio agio con la monoposto e sento di lavorare meglio con il team, e i risultati si vedono. Dopo le qualifiche sapevo che la nona piazza non rispecchiava il mio potenziale, perché mettendo insieme i settori migliori si otteneva un giro buono per la seconda fila. La gara ha dimostrato che avevo ragione ad essere fiducioso, e sono davvero felice di quanto abbiamo ottenuto finora. Dopo solo due eventi nel campionato sono già decimo in classifica, non potrei chiedere di più”.
Riccardo Agostini: Q2 – P26; R2 – Ritirato
“Nonostante il ritiro ci sono molti lati positivi per me in questa gara. Girando a pista libera sono stato davvero veloce e anche paragonato ai piloti di testa, come Sorensen e Magnussen, il mio passo non era affatto male. Dopo aver sbagliato in una curva ho lasciato passare Sorensen perché non volevo assolutamente interferire con la sua gara, ma sono riuscito a seguirlo e sinceramente è stata una bella iniezione di fiducia. La ragione del testacoda è un po’ di sporco che avevo raccolto con le gomme nella lotta con Negrao, ma ora non ci voglio pensare. Per un debuttante ho fatto un buon lavoro oggi, è questo che conta”.