IL PERCORSO DEL 49° RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA : UN “CLASSICO SEMPRE ATTUALE”
La gara, avrà come al solito un tracciato altamente tecnico, disegnato quest’anno nell’ottica di contenere i costi generali. Cividale del Friuli, patrimonio Unesco, sarà il cuore pulsante dell’evento, il quale farà tornare la Prova Speciale “spettacolo” in Piazza I maggio a Udine. Previsti sconti di iscrizione per le vetture “scaduta omologazione”. Mentre il lavoro si fa sempre più pressante, le giornate sempre più lunghe per predisporre tutto quanto al meglio per il 49° Rally del Friuli Venezia Giulia , lo staff organizzativo della Scuderia Friuli ACU sta cominciando a contare le iscrizioni per l’appuntamento fissato dal 29 al 31 agosto, i giorni in cui si potranno ammirare le sfide tra i protagonisti del Campionato Italiano Rally, del Campionato Europeo ed Italiano di Rally storici, oltre ai duelli proposti dalla Mitropa Rally Cup, dal Campionato Sloveno e dal Challenge di IV e V zona.
L’evento, che da quest’anno ha cambiato nome per dare un senso ancor più compiuto al suo essere veicolo di immagine e comunicazione del territorio, si conferma ambitissimo con la consueta, interminabile, lista di validità. Validità che vanno dall’Europeo Rally Storici, del quale sarà la nona prova sulle dodici stagionali , al ritorno del Campionato Italiano Rally (sesta prova su otto) dopo un 2012 di stand-by con il principio di rotazione definito in ambito Federale. Sono previste poi le validità per la celebre Mitropa Cup (quinta prova), per il Campionato Sloveno Rally, per il Challenge di IV e V zona, oltre che per i monomarca Citroën, Peugeot, Renault e Suzuki.
Vetture “storiche” e andranno nuovamente a creare una commistione esaltante di sensazioni che unite al poter correre su un percorso di alto valore tecnico generano un evento unico nel suo genere, un vero e proprio “must” delle corse su strada.
IL QUARTIER GENERALE SARA’ A CIVIDALE DEL FRIULI
Sotto l’aspetto puramente tecnico-sportivo, il Rally sposterà completamente la propria base a Cividale del Friuli, il cui itinerario longobardo è riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Diventerà il cuore pulsante dell’evento, ospitando il quartier generale oltre al Parco di Assistenza ed i Riordinamenti. Il Rally del Friuli Venezia Giulia, rimarrà comunque legato alla città di Udine: è confermato il ritorno della Prova Speciale “spettacolo” in Piazza I maggio, quando cioé lo spettacolo del rally si ripresenterà in un parterre tra i più esclusivi a livello internazionale.
IL PERCORSO: “UN CLASSICO SEMPRE ATTUALE”
La gara si svolgerà tra venerdì 30 e sabato 31 agosto sulla lunghezza di 11 Prove Speciali che punteggeranno il percorso del rally sia storico che moderno, vale a dire 151,880 Km. di distanza cronometrata su un totale di 449,960 (poco meno sarà quella della parte “historic”). Rispetto all’edizione 2012 il tracciato ha subìto variazioni in funzione della riacquistata validità di Campionato Italiano Rally. Presenta delle Prove speciali ormai molto conosciute che hanno subito degli accorciamenti o accorpamenti anche per proporre un rally interessante ed appetibile anche sotto il profilo economico, visti i tempi di forte difficoltà. Ad esempio, in questa manifestazione mai si è ricorsi al format “2 prove x 3 volte” , quest’anno a malincuore si è dovuta accettare tale situazione che permette di risparmiare anche a livello organizzativo e che comunque assicura un alto contenuto tecnico alle sfide sulla strada.
Il percorso rispecchia, a grandi linee, l’impostazione seguita negli anni con incastonato nella zone delle Valli del Natisone e del Torre. Le prove speciali scelte, in accordo con le Amministrazioni Comunali interessate, sono:
1) “SUBIT ” di Km.14,080 con inizio a Borgo Mattielig, inversione a Bocchetta S. Antonio e discesa in località Fraccadizze e termine alla prima casa a destra. Già percorsa nel 2011.
2) “ERBEZZO ” di Km 7,480, classica prova in discesa che inizia prima dell’abitato di Calla e termina prima del l’ aglomerato di Loch. La Prova è la stessa del 2011 ma accorciata nella parte iniziale.
3) “CITTA’ di UDINE” di Km 1,600 (Udine Piazza I° Maggio) già corsa sia nel 2010 che nel 2011.
4) “ MASAROLIS” di Km 14,960 con inizio prima del Bivio Reant e termina dopo l’abitato di Gradischiutta dopo aver percorso il tratto di Madonna del Domm, lo scavalcamento di Bocchetta S. Antonio e la discesa di Canebola. Percorsa nella stessa versione nel 2010.
5) “TRIVIO ” di Km 20,7600 (inizio San Leonardo e termina dopo Tribil Inferiore) prova classica dell’Alpi Orientali sempre corsa salvo il 2010 e 2011 anni in cui si è dovuto evitare il tratto di Oborza impraticabile per lavori di manutenzione straordinaria. In questa conformazione si è corsa nel 2007.
IL PROGRAMMA
Le verifiche amministrative e tecniche previste per giovedì 29 agosto, lo shakedown (test vetture da gara) venerdì 30, alla mattina. Il confronto sportivo avvierà sempre venerdì 30 alle 12,01 da Cividale del Friuli, come consuetudine prima con le vetture storiche mentre le “moderne” partiranno alle 13,45. La prima giornata prevede la disputa di cinque Prove Speciali tra cui, come già accennato, la “Città di Udine” al pomeriggio e, per concludersi a partire dalle 18,30 per i partecipanti all’Europeo Storico e dalle 20,30 per il Campionato Italiano.
Sabato 31 agosto sarà la giornata finale: saranno sempre le “storiche” a partire per prime, alle 08,01, ed a seguire le “moderne” alle 09,30. Altri sei, i tratti competitivi che i concorrenti dovranno correre, con la bandiera a scacchi che sventolerà a partire dalle ore 17,15 per le “storiche” e dalle 19,00 con le “moderne”, sempre a Cividale del Friuli.
FOTO: la cerimonia di arrivo del 2012 (foto Davide Monai)