A GUBBIO RUSH FINALE DEL C.I.V.M. NORD RICCO DI SORPRESE
Dal 23 al 25 agosto nella caratterista cittadina medievale il 48° Trofeo Luigi Fagioli, quinta ed ultima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Centro Nord prima delle tre finali previste a settembre. Il 48° Trofeo Luigi Fagioli Gubbio Madonna della Cima in programma dal 23 al 25 agosto, sarà la quinta e conclusiva prova del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Centro Nord, prima delle tre finali previste nel mese di settembre che assegneranno il titolo di Campione Italiano assoluto ed i titoli di gruppo.
La classica umbra organizzata dal Comitato Eugubino Corse automobilistiche, si svolgerà sul tradizionale percorso da 4,150 Km che dalla famosa e caratteristica cittadina medievale portano fino a Madonna della Cima, attraverso l’affascinante tracciato che si snoda lungo il tesoro geologico della famosa Gola del Bottacione, autentica sintesi di impegno e tecnica di guida. Il dislivello è di 270 metri, su una pendenza media del 6,5%.
Venerdì 23 agosto alle 21.00 la tradizionale prestigiosa cerimonia di consegna del Memorial “Angelo e Pietro Barbetti”, assegnato quest’anno al Vice direttore di RAI Sport con delega ai motori Maurizio Losa, per l’impegno nel lavoro di promozione dell’automobilismo di ogni categoria attraverso la rete televisiva pubblica.
Il Campionato italiano Velocità Montagna continua a riscuotere il crescente favore del pubblico e per questo catalizza sempre più l’attenzione dei media, infatti, al Trofeo Fagioli il giornalista di RAI Sport 2 Lorenzo Leonarduzzi, realizzerà un servizio su un week end di C.I.V.M.. Il conduttore della nota trasmissione Numero 1 vivrà la gara da protagonista al volante di una Renault New Clio dell’AC Racing. Altra attesa presenza in gara quella dell’attore, sempre più abile pilota, Ettore Bassi, il noto personaggio TV sarà al volante dell’Osella PA 21/S Honda, nella corsa che più volte lo ha visto protagonista.
Venerdì 23 agosto le operazioni di verifica dalle 15.00 alle 20.00, presso il Centro Servizi al Convento S. Secondo. Sabato a partire dalle 10 le due salite di prove ufficiali, in cui i driver potranno familiarizzare con il tracciato al volante delle vetture da gara. Domenica 25 agosto alle 10.00 il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci darà il via a gara 1 del 48° Trofeo Luigi Fagioli, a cui seguirà gara 2. Alla fine delle due gare la Cerimonia di Premiazione si terrà in zona arrivo in località Madonna della Cima.
Interessanti ed appassionanti i numerosi motivi sportivi della classica eugubinia che per i protagonisti del girone Nord servirà a guadagnare il massimo dei punti preziosi per arrivare in finale, mentre per i molti protagonisti del girone sud presenti rappresenterà un’interessante anteprima di confronto diretto con i rivali della diversa zona.
Il pluricampione fiorentino della Best Lap Simone Faggioli, finora imprendibile con la Osella FA 30 Zytek di gruppo E2/M, a Gubbio ha collezionato otto vittorie, ma ad insidiarlo direttamente ci saranno ben due nuove Osella PA 2000 di gruppo E2/B, quella del trentino di Vimotrsport e protagonista assoluto del girone nord Christian Merli e quella sulla quale esordirà il giovane calabrese della Cosenza corse vincitore del girone Sud Domenico Scola, reduce da tre vittorie. Tra le monoposto della classe regina anche il giovane orvietano di Speed Motor Michele Fattorini su Lola Zytek, in allenamento per le finali, mentre ha scelto la versione 2013 della Lola Judd curata da CMS sarà il toscano Franco Cinelli, vincitore della corsa nel 2004. Sulle Lola F.3000, entrambe made in Fattorini Motorsport, saranno ii due trentini Matteo Moratelli d Adolfo Bottura. Minacce alla vetta arrivano però da due nomi altisonanti come il partenopeo Piero Nappi che torna per l’occasione sulla Osella FA 30 del Team Faggioli, mentre l’alfiere del Team Racing Gubbio Mauro Rampini disporrà della versione PA 27 dell’Osella monoposto. Per la classe 2000 il trentino Gino Pedrotti con la Tatuus F. Master non solo mira a rinsaldare il comando di classe, ma anche ad ambire al podio di gruppo dove precede il leader di classe 1600, il veneto Franco Bertò con la Tatuus F.Monza. In gruppo E2/B non mancano altri nomi di spicco, come il siciliano Govanni Cassibba che torna in gara per rodare ancora la Wolf CLW motorizzata Judd, il calabrese Emanuele Greco per affinare il suo feeling con la Osella PA 21/S Honda. Come di consueto diverse le Radical presenti, in classe 1600 le SR4 affidate al giovane campano Andrea Cuomo ed al corregionale Cataldo Esposito. In classe 1300 Radical anche per la toscana Valeria Pulvirenti e per il calabrese Franz Caruso. In gruppo CN il sardo dell’Ateneo Omar Magliona arriva a Gubbio da leader incontrastato, ma con la sua Osella PA 21 EVO Honda, dovrà puntare al massimo dei punti in vista delle finali. L’emiliano Franco Manzoni con la sua Osella PA 21/S potrebbe invece tentare l’assalto alla seconda posizione, difendendosi dal bravo locale Gianni Urbani su Osella PA 21. In gara anche l’attore pilota Ettore Bassi su Osella PA 21/S, a conferma del suo gradimento per la corsa umbra. In classe 3000 gara di casa per Mauro Polcri su Osella PA 20 BMW.
Tra le supercar del gruppo GT sarà il veneto di Superchallenge Roberto Ragazzi a dover difendere la vetta con la sua Ferrari 458 dalle insidie del friulano del Forum Iulii Gianni Di Fant, sempre particolarmente incisivo con la Porsche 997. Per il terzo posto potrebbe essere scontato lo spareggio a favore del veneto Bruno Jarach su Ferrari F430, favorito dall’assenza di Parrino su Porsche. In gara d’allenamento per le finali entrambi sulle Ferrari F430, due protagonisti del girone sud “The Climber” e Luigi Perchiunno, come il laziale Angelo Iacovella su Dodge Viper. Per il gruppo E1 al bolognese Fulvio Giuliani basta non commettere errori per fare en plein con la Lancia Delta EVO sviluppata dalla Fluido Corse ed arrivare con il massimo dei punti in finale, vettura gemella per Marco Sbrollini. Attualmente in seconda posizione il veneto di Halley Racing Team leader di classe 1600 Tiziano Turrin con la Citroen Saxo VTS, mentre potrebbe assaltare la vetta di classe 2000 il pesarese della Scuderia Catria Ferdinando Cimarelli, apparso molto aggressivo con l’Alfa Romeo 156 in arrivo dalla pista, mentre il giovane Franco Cimarelli proverà a Gubbio l’alfa 145 in versione Proto in classe oltre 3000 cc.. In classe 1400 solo un punto divide il reatino Bruno Grifoni da Francesco Cervelli, entrambi con le Peugeot 106 Rallye. L’attacco maggior alla classifica femminile ed alla classe 1150 arriva dalla pilota di casa della Speed Motor Deborah Broccolini con la Citroen C1 che ben conosce. Ad insidiare il gruppo però potrebbe essere anche romano già campione di categoria Marco Iacoangeli su BMW 320. Gara d’allenamento per il campano Emilio Galiani con la Renault New Clio, prima delle finali, come il calabrese Perry Collia con la Renault Clio Cup. Anche in gruppo A al bolzanino della Scuderia Mendola baserebbe non essere perseguito dai problemi accusati nel corso della stagione dalla Mitsubishi Lancer EVO per mantenere il comando della categoria e difendersi dai certi attacchi del triestino del Team Borret Paolo Parlato che torna al volante della Honda Civic Type-R sul tracciato eugubino per rinsaldare il comando in classe 2000. Per la classe 1600 il veneto di Match 3 Michele Mancin, attualmente terzo di gruppo, punta dritto al successo con la Citroen Saxo VTS, per arrivare in finale con il pieno di punti, ma a sole due lunghezze in classe lo segue su vettura gemella il trentino portacolori Destra 4 Paolo Gilli.
Tutti presenti i maggiori pretendenti al gruppo N, ad iniziare dalla classe maggiore oltre 3000, dove svettano i nomi dell’altoatesino leader di categoria Harmin Hafner, l’udinese della Friuli 1956 Michele Buiatti, rientrante e sempre combattivo l’inossidabile veneto di Mediatica Lino Vardanega, il giovane toscano della Scuderia Etruria Lorenzo Mercati ed il sardo della Porto Cervo Racing Mario Murgia, tutti con le Mitsubishi Lancer EVO. Per la classe 2000 al comando arriva in Umbria il debuttante sardo Tonino Cossu su Honda Civic Type-R, seguito a tre punti e mezzo da Marcello Macalli con la Renault Clio. In testa alla classe 1600 c’è il piemontese attualmente terzo di gruppo Giovanni Regis a caccia di ulteriori punti utili per la rincorsa alla Coppa di Classe con la Peugeot 106 1.6 16V, ma in classe ed in gruppo è pronto all’attacco il veneto di BL Racing Fabrizio Vettorel su vettura uguale, ma avversari temibili saranno il reatino Antonio Scappa ed il pesarese Gabriele Giardini entrambi sulle Citroen Saxo. Ulteriore conferma alla scommessa della Federazione sul gruppo Racing Start arriva dai ventuno iscritti nella categoria riservata alle vetture strettamente di serie, dove figura il nome di Lorenzo Leonarduzzi, il giornalista di RAI Sport 2 conduttore anche della popolare trasmissione Numero 1, che descriverà in un suo speciale, un week end di C.I.V.M. vissuto da protagonista al volante della Renault New Clio curata dall’AC Racing dei fratelli Abate. In testa tra le vetture sovralimentate è il bresciano di Elite Motorsport Nicola Novaglio su MINI Cooper S, seguito dal bergamasco di Powerace Mario Tacchini che sembra aver trovato la giusta intesa con la Opel Corsa OPC. Tra le vetture aspirate è il pilota di casa della Scuderia Città di Gubbio Stefano Silvestrelli con la Suzuki Swift in testa alla classifica, ma nella rincorsa ai punti dovrà fronteggiare altri accreditati avversari come il pugliese Ivan Pezzolla al comando nella classifica RSTB sud, l’abruzzese Roberto De Ciantis nuovo in gara dopo Lo Spino, ma ora al volante della Opel Corsa OPC con motore turbo.