WEEKEND IMPEGNATIVO PER IL VENEZUELA GP LAZARUS A SPA
Un fine settimana di duro lavoro e apprendimento per la giovane coppia di piloti del Venezuela GP Lazarus, impegnati al volante della Dallara sul circuito di SPA, uno dei tracciati più difficili e tecnici dell’intero campionato. Per Ghirelli si è trattato dell’esordio, mentre Binder aveva già avuto modo di girare a SPA nella scorsa stagione, ma su pista bagnata : per lui si è trattato dunque del debutto su pista asciutta.
Come di consueto, il formato del weekend della GP2 Series prevede un unico turno di prove libere di mezz’ora: nel pochissimo tempo a disposizione (ricordiamo infatti che in GP2 non è possibile effettuare test collettivi o privati durante il campionato) , Binder e Ghirelli hanno dato il massimo per capire il comportamento della vettura e delle mescole (hard e soft) che Pirelli ha portato a SPA. Buona la progressione di entrambi i piloti, che sono riusciti ad abbassare i tempi sul giro chilometro dopo chilometro. Ci si aspettava un difficile turno di qualifiche e così è stato, con Binder e Ghirelli vicinissimi tra di loro: l’austriaco ferma il cronometro sul 1’58’’803 mentre l’italiano sul 1’58’831 che vale rispettivamente la 22° e 23° posizione in griglia. Peccato che Binder, nell’unico giro veloce a disposizione, abbia perso circa 7 decimi a causa del bloccaggio delle ruote in frenata: senza quella piccola sbavatura, il pilota austriaco avrebbe potuto lottare per la top 12.
Per sottolineare l’alto livello di competitività in GP2 Series nel turno di qualifiche basta analizzare i dati: sui 26 piloti presenti, solo 4 hanno commesso un errore superiore ai 5 decimi su giro veloce, mentre tutti gli altri hanno una differenza di tempo rispetto al “ideal lap” di solo uno o due decimi.
Alterne fortune in gara 1 per la coppia di piloti del Venezuela GP Lazarus: Binder purtroppo spegne la macchina in partenza, rimane fermo in griglia ed è costretto ad un mesto ritiro. Ghirelli invece conclude la gara in 18° posizione, migliorandosi in particolare modo nel finale di gara, a dimostrazione che l’esperienza su questo tracciato è decisamente importante. L’italiano ha adottato un tattica conservativa ad inizio gara, evitando il consumo eccessivo degli pneumatici, aumentando via via il ritmo.
Binder, non avendo partecipato a gara 1, paga la mancanza di esperienza su pista asciutta in gara 2: ciò nonostante, il giovane talento austriaco mette in mostra una interessante progressione che lo porta dall’ultimo al 20° posto. Dopo una partenza al rallentatore che lo costringe a recuperare nel corso dei primi giri, anche Ghirelli si mette in evidenza grazie ad alcuni bei sorpassi e ad un sostenuto ritmo di gara che lo porta di nuovo a tagliare il traguardo in 18° posizione.
Rene Binder
“SPA è il mio circuito preferito, dove ho vinto la gara più importante disputata anni fa in Formula 3, ma questa volta è stato quasi un disastro. Non cerco scuse, naturalmente, ma avere corso su questa lo scorso anno sul bagnato non mi ha dato alcun riferimento su pista asciutta e, considerando lo scarsissimo tempo a disposizione durante le prove libere, è stato impossibile riuscire a trovare il giusto feeling con i nuovi pneumatici, cosa che è invece riuscita a piloti che corrono in GP2 da parecchio tempo e che hanno anni di esperienza alle spalle. Ora dobbiamo capire come potere essere competitivi fin da subito nella prossima gara di Monza.”
Vittorio Ghirelli
“Nella prima delle due gare abbiamo adottato una strategia conservativa, per non compromettere eccessivamente gli pneumatici, migliorando giro dopo giro e riuscendo ad accumulare l’esperienza necessaria per affrontare al meglio la gara di domenica mattina, che però ho compromesso con una partenza davvero molto lenta. Il passo in gara 2 era decisamente migliore rispetto a quello di gara 1. Il che dimostra i grandi passi avanti che abbiamo fatto durante il fine settimana. Purtroppo ho pagato la mancanza di esperienza rispetto ad altri piloti che corrono in GP2 da molto tempo, ma ora so che posso essere già al top la prossima volta che tornerò su questo circuito con questa monoposto.”