49° RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA: DA DOMANI MOTORI ACCESI
Confermato un grande interesse per Cividale del Friuli quartier generale dell’evento, anche se rimane forte il legame con Udine, dove verrà riproposta domani nel tardo pomeriggio ed in serata la prova Spettacolo in Piazza I maggio. Oggi l’evento è entrato nel vivo con le operazioni di verifica. l’elenco dei partenti si è formato con 135 equipaggi mentre domani mattina andranno in verifica i concorrenti della gara riservata al Challenge di Zona che correranno solamente la tappa di sabato oltre alla prova speciale di Piazza I maggio.
Con le operazioni di verifica amministrativa e tecnica, il49°Rally del Friuli Venezia Giulia,uno dei classici appuntamenti rallistici italiani ed europei, è entrato nella sua fase decisiva.
Dopo la grande soddisfazione per aver raggiunto il considerevole numero di 187 iscrizioni, bendodici in più del 2012 e numero ampiamente maggiore del 2012 (135 adesioni), oggi i concorrenti hanno svolto le operazioni preliminari con il controllo dei documenti e delle rispettive vetture. In totale partiranno, domani, in 135 equipaggi, suddivisi in 65 unità per le vetture storiche e 70 per il Campionato Italiano, Sloveno e Mitropa Cup.
Mancano ancora i partecipanti al Challenge di Zona – Trofeo Nazionale Rally, che verificheranno domani mattina per poi partire domani in serata per affrontare quello che per loro sarà il primo impegno in Piazza I maggio e successivamente sfidarsi tutte le altre “piesse” della seconda tappa di sabato.
Il 49° Rally del Friuli Venezia Giuliaè valido quale sesta prova delCampionato Italiano Rally, per ilCampionato Europeo(nona prova) edItaliano di Rally storici(ottava prova), perlaCoppa EuropaFIA-Zona Sud Ovest(quart’ultima prova),perlaMitropa RallyCup(sesta prova), per ilCampionato Sloveno(quarta prova) e per ilChallenge di IV e V zona(settima prova). Inoltre saranno al via imonomarca Citroën, Peugeot, Renault e Suzuki.
DOMANI IL VIA ALLE SFIDE
Da domani, motori accesi sino a sabato sera. Di buon mattino, dalle 8,00 sino alle 12,00 avrà luogo lo shakedown, il test con le vetture da gara, il primo momento di adrenalina sia per chi guida che per chi sarà ad assistere a bordo strada. L’attesa per conoscere i primi riscontri cronometrici durerà poco: lo start sarà alle 12,01 da Piazza Duomo a Cividale del Friuli, come consuetudine prima con le vetture storiche mentre le “moderne” partiranno alle 13,30. La prima giornata prevede la disputa di cinque Prove Speciali tra cui, come già accennato, la“Città di Udine”al pomeriggio, per concludersi a partire dalle 19,00 per i partecipanti all’Europeo Storico e dalle 20,35 per il Campionato Italiano.
Sabato 31 agosto saràla giornata finale: saranno sempre le “storiche” a partire per prime, alle 07,45, ed a seguire le “moderne” alle 09,00. Altri sei, i tratti competitivi che i concorrenti dovranno correre, con la bandiera a scacchi che sventolerà a partire dalle ore 17,55 per le “storiche” e dalle 19,35 con le “moderne”, sempre a Cividale del Friuli, in Piazza Duomo.
IL PERCORSO
La gara si svolgerà sulla lunghezza di11 Prove Specialiche punteggeranno il percorso del rally sia storico che moderno, vale a dire151,880 Km. di distanza cronometrata su un totale di 449,990 (poco meno sarà quella della parte “Historic”). Il percorso rispecchia, a grandi linee, l’impostazione seguita negli anni con incastonato nella zone delle Valli del Natisone e del Torre. Le prove speciali scelte, in accordo con le Amministrazioni Comunali interessate, sono:
1)“SUBIT ”di Km.14,080con inizio a Borgo Mattielig, inversione a Bocchetta S. Antonio e discesa in località Fraccadizze e termine alla prima casa a destra. Già percorsa nel 2011.
2)“ERBEZZO ” di Km 7,480,classica prova in discesa che inizia prima dell’abitato di Calla e termina prima del l’ aglomerato di Loch.La Provaè la stessa del 2011 ma accorciata nella parte iniziale.
3)“CITTA’ di UDINE” di Km 1,600(Udine Piazza I° Maggio) già corsa sia nel 2010 che nel 2011.
4)“MASAROLIS” di Km 14,960con inizio prima del Bivio Reant e termina dopo l’abitato di Gradischiutta dopo aver percorso il tratto di Madonna del Domm, lo scavalcamento di Bocchetta S. Antonio e la discesa di Canebola. Percorsa nella stessa versione nel 2010.
5)“TRIVIO ” di Km 20,7600(inizio San Leonardo e termina dopo Tribil Inferiore) prova classica dell’Alpi Orientali sempre corsa salvo il 2010 e 2011 anni in cui si è dovuto evitare il tratto di Oborza impraticabile per lavori di manutenzione straordinaria. In questa conformazione si è corsa nel 2007.
Nella foto, uno dei favoriti al successo, Giandomenico Basso (Bettiol)