DA ZANCHE È LEADER DELL’ALPI
Il valtellinese con la Porsche 911 è partito all’attacco portandosi al comando della classifica assoluta, lo insegue Negri. Jensen è terzo primo tra i piloti dell’europeo. Musti fora nella prima prova. Da Zanche come due anni fa. Il lombardo campione uscente del Cir Auto Storiche è “Subit” velocissimo e si porta in testa alla competizione. I quattordici chilometri della piesse d’apertura, gli permettono di staccare di 5″8 il valtellinese Marchionni e di 14″2 il biellese Negri. Montini insegue, Musti invece ha problemi col cavo dell’acceleratore ed in più fora una ruota posteriore, i tecnici all’assistenza ripristinano i danni e gli permettono di ripartire.
Nella seconda piesse “Erbezzo” è Negri che suon la carica, realizza il miglior crono e s’avvicina a Da Zanche, ora il piemontese è secondo a 11″ dal lombardo che chiude al comando il primo giro delle prove.
Terzo è il regolare Montini, a 21″, che supera il valtellinese Marchionni, secondo dopo la prima frazione il pilota di Sondrio non è entrato nella seconda prova.
Il norvegese Jensen è quarto e primo tra gli “Europei”, insidiato dal senese Salvini all’esordio con la Audi Quattro, ma anch’egli pressato da vicino da “Pedro” che con la Lancia Rally 037 è sesto assoluto. Settimo è Brazzoli.
Rino Muradore è il leader tra le vetture di Gruppo 2 con la Ford Escort Rs 2000
Il 1. Raggruppamento è iniziato nel segno di Luigi Zampaglione, primo con la Porsche 911 S, controllando Luigi Capsoni, buon secondo con la Alpine Renault A 110.
E’ la vicentina Meggiarin a guidare la gara del trofeo A112 Abarth, realizzando nella prima prova speciale il tempo di 12’36″6, trentacinquesimo rilievo assoluto. Il secondo crono è ad opera del veneto Nerobutto, mentre e terzo è Del Torre a precedere di pochi secondi Cazziolato. Mentre è costretto al ritiro Sisani.
