49° RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA: LA PRIMA GIORNATA IN MANO A SCANDOLA E LA FABIA S2000
Il pilota veronese ha preso il comando dalla quarta prova speciale, rilevando il sino ad allora leader Giandomenico Basso, incappato in un incidente. Domani la seconda tappa, con altre sei prove speciali ed arrivo finale in Piazza Duomo ad Udine a partire dalle 17,55. L’equipaggio ufficiale di Skoda Italia Motorsport composto dal veronese Umberto Scandola e dal copilota ligure Guido d’Amore, sulla Fabia S2000, ha concluso in testa della classifica del 49. Rally del Friuli Venezia Giulia, sesto atto del Campionato Italiano Rally, in programma tra oggi e domani tra le valli del Natisone e del Torre.
La gara, che ha registrato il considerevole record continentale di iscrizioni, 187 equipaggi in totale, si è confermata apprezzatissima dai piloti quanto avvincente una volta accesi i motori e iniziate le sfide con il cronometro.
Il programma odierno prevedeva cinque tratti cronometrati in totale tra cui la “piesse” spettacolo in Piazza I maggio a Udine, ultimo impegno della giornata, seguitissimo dal pubblico delle grandi occasioni.
Per le prime tre prove speciali le redini della gara sono state tenute dal trevigiano Giandomenico Basso (vincitore della gara nel 2004 e 2007), al via con una Peugeot 207 S2000, poi incappato in un incidente all’inizio della quarta “piesse”, il secondo giro della “Erbezzo”, quando aveva 15”2 di vantaggio su Scandola.
Il pilota scaligero, peraltro capoclassifica provvisorio del Campionato Italiano, ha chiuso la prima giornata di gara con 35″3 di vantaggio sul bresciano Stefano Albertini, in coppia con Scattolin su un’altra Peugeot 207 S2000, partito con un’andatura vòlta alla prudenza.
Il terzo gradino del podio provvisorio è per adesso nelle mani del giovane siciliano Andrea Nucita, affiancato da Princiotto (Citroen DS3 R3). I Campioni italiani in carica della categoria Junior, hanno corso una giornata sugli scudi, sempre nei quartieri alti della classifica, riuscendo a stare al comando della classifica “produzione” davanti al romagnolo Simone Campedelli, quarto su vettura analoga, dopo un’intera giornata di spettacolari duelli sul filo dei secondi. I due, infatti, sono divisi da solo 1”7, flottandosela anche nel Citroen Racing Trophy.
La quinta posizione è per adesso in mano allo sloveno Aleks Humar, con una Renault Clio R3, primo anche della classifica riservata al Campionato nazionale del suo Paese. Nella Mitropa Cup, il primato è per l’altoatesino Bernd Zanon (Renautl Clio S1600) mentre nei trofei Renault stanno primeggiando rispettivamente Alessandro Bosca nel “Produzione” Clio R3 e Andrea Crugnola nel Twingo R2 “Top”.
Fuori, per adesso, dalla top ten il Campione Italiano in carica Paolo Andreucci, attardato a fine giornata da problemi meccanici alla sua Peugeot 208 R2 ufficiale.
La gara ha perso in modo repentino un’altro dei grandi attori del tricolore duemilatredici, il bergamasco Alessandro Perico, incappato in una foratura durante i primi chilometri della prima prova speciale di Subit. Tra i driver locali, si è fermato Toffoli, autore di un incidente durante la seconda prova.
In coda, stasera, per la sola prova di Udine e per l’intera giornata di domani ci saranno i partecipanti al Challenge di zona, 42 partenti, con il pordenonese Fabrizio Martinis favorito per la vittoria con la sua Renault Clio R3. In gara vi saranno anche i Trofeisti Suzuki.
Domani la giornata finale: saranno sempre le “storiche” a partire per prime, alle 07,45, ed a seguire le “moderne” alle 09,00. Altri sei, i tratti competitivi che i concorrenti dovranno correre, con la bandiera a scacchi che sventolerà a partire dalle ore 17,55 per le “storiche” e dalle 19,35 con le “moderne”, sempre a Cividale del Friuli, in Piazza Duomo.
Nella foto: Scandola (foto D. Monai)