UN MIGLIOR SECONDO POSTO DI CLASSE MA ANCHE TANTA SFORTUNA PER LA GDL RACING ALLA 24H DI BARCELLONA
È stato un weekend quanto mai “movimentato”, quello appena trascorso per la GDL Racing. La squadra ravennate sabato e domenica è stata infatti impegnata su tre fronti diversi. Cominciando dalla partecipazione con ben due vetture alla prestigiosa 24 Ore di Barcellona, che ha visto immediatamente al “top” la Mercedes SLS GT3 al cui volante si davano il cambio per l’occasione il pilota e team manager Gianluca De Lorenzi, gli olandesi Ivo Breukers e Bert de Heus ed il britannico Robert Nearn. Particolarmente emozionanti le prime fasi di gara, che hanno visto la vettura della Casa tedesca occupare dopo la prima ora la leadership assoluta. Poi, tuttavia, è stato un problema al cambio (di cui è stata necessaria la sostituzione) a condizionare inevitabilmente l’esito della corsa, costringendo l’equipaggio GDL Racing a prodigarsi in una forsennata rimonta che, dalla 46esima posizione, a due ore dalla bandiera a scacchi lo aveva riportato quinto. Ma a questo punto un altro problema al motore ha fatto retrocedere la Mercedes in 16. posizione assoluta, ma comunque seconda di classe fino alla bandiera a scacchi. Fantastica la condotta degli italiani Dario Paletto e Roberto Fecchio, il singaporiano Tan Wee Jun Gerald ed il malese Lim Keong Liam, i quali si sono dati il cambio sulla Porsche 997 Cup risalendo nelle fasi iniziali terzi assoluti. Un problema ad una catena, quindi ad un ammortizzatore e poi la rottura di un semiasse (sostituito in tempo record) ha rallentato la loro corsa. Alla fine è arrivato in ogni caso un più che dignitoso terzo piazzamento di classe. Da evidenziare in particolar modo l’ottima prestazione dei due driver asiatici, che nella circostanza erano alla loro prima esperienza in una gara di lunga durata.
A Magny-Cours, in Francia, nel quinto appuntamento della Carrera Cup Italia, a difendere i colori della squadra romagnola c’era soltanto il romano Marco Cassarà, autore di un migliore decimo piazzamento in Gara 1. Assente nella circostanza l’altro pilota Vittorio Bagnasco a causa di un problema alla spalla.
Per concludere, sul circuito toscano del Mugello è arrivato nel Targa Tricolore Porsche il terzo posto assoluto dell’equipaggio formato da Marco Foresio e Fabio Babini, al via della classe GT Open.